BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , ottenuta appoggiandosi alla potenza dell'Impero.
B. continuò infatti a esercitare la propria potestà "deliberandi et diiudicandi seu distringendi, veluti si praesens adesset comes palatii", con funzioni dunque superiori a quelle del semplice conte ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] raggiunto quella regione, la Campania, dove passerà sia pure tra continui spostamenti il resto della sua vita e in cui lascerà il fortemente impregnate di valenze folkloriche, pur con funzioni diverse, a seconda delle diverse aeree geografiche. ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] tutto il corso dell'anno, secondo il principio della lectio continua. Già intorno al sec. 2°, la ricorrenza annuale Il passo verso libri realmente strutturati, dal contenuto pensato in funzione di un tipo d'azione e soprattutto di un utilizzatore, ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] un carcere dal quale uscire al più presto, uno stimolo continuo alla lotta, un servo da mortificare attraverso le pratiche ascetiche mutua la sua impostazione dal genere sermocinale in funzione del quale è stato composto: il prologo generale ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] n. 56).
La presenza di G. presso l'itinerante corte dell'imperatore continua a essere attestata con una certa regolarità anche negli anni successivi: nel attività, tuttavia, si svolse esclusivamente in funzione dell'imperatore: i suoi servigi per la ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] cui l'esigenza del lavoro manuale si associa alla continua peregrinazione verso luoghi di devozione o terre di missione letteratura spirituale la figura di E. appare investita della funzione di coscienza critica dell'Ordine e profeta della sua ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] permane. Nel passato i racconti di fate hanno svolto la funzione di esorcizzare tale paura: non è un caso che sonore che, integrandosi a vicenda, si assoggettano a una trasformazione continua. Si è detto provocatoriamente che "i mostri sono nati ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] .
Dopo la nomina a vescovo, pur dovendo delegare le sue funzioni di maestro delle cerimonie al nipote Ippolito Morbioli, si ha l'impressione che il G. abbia in effetti continuato a presiedere l'ufficio. L'ambiguità fu risolta presto, nello stesso ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] era una zona di edifici monumentali, che servivano al culto e alle funzioni civili; fra questo centro e le mura si estendeva la fascia ), ma si verificò, per lo più, come lenta, continua infiltrazione – pur con episodi di scontri militari, ma questo ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di Cavaillon, a partire dall'8 maggio 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori delle mura pare, con il ricevitore generale Gérard du Puy. Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...