CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ebbe l'ufficio, di giudice aggiunto al tribunale di prima istanza - continuò a interessarsi di asili (insieme con altri amici ne fondò, sempre a pensiero sul problema dei rapporti Stato-Chiesa e sulla funzione stessa della religione. Il C. era noto ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] da lui protetti di dare spettacoli in quella città "per tre mesi continui" così come han fatto "in altri luochi d'Italia" (cfr . 76-78, non è altro che una variante del mulino che funziona per forza animale) a patto che in ogni supplica e contratto il ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e fattuale e la connessa preoccupazione per la funzione di utilità, non solo di diletto, della poesia de ladite répome, Paris 1726) sono connesse con la volontà continua di confrontare la sua interpretazione del newtonismo con l'elaborazione che ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dei popoli e la "politica dei maggiori regnanti" in funzione dei propri futuri compiti di governo, un pallido precursore dei prima volta la neutralità di Livorno. Il commercio livornese continuò ad avere il carattere di transito che aveva assunto già ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] ad aprirvi, il 10 genn. 1392, un fondaco che continuava le attività di una compagnia fiorentina di cui facevano parte spense con lui, perché egli non aveva assunto "soltanto la funzione del socio capitalista", ma aveva conservato "la posizione di ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] alla liberazione di Roma. Anche dopo il 20 sett. 1870 continuò la sua opposizione al governo della Destra, prendendo in più erano sempre più venuti individuando due schieramenti, con diversa funzione e obiettivi politici. Un settore, in sostanza, si ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] musicali ora si leggono in Scatola sonora, Milano 1977), e continuò a dipingere: una serie di disegni, spesso su temi che di un Thanatos al quale ironia e straniamento assegnano una funzione ermeneutica, di intelligenza e di autoconsapevolezza.
Il D. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] allontanato dall'università e destinato alla più modesta funzione di insegnante di filosofia nel liceo di marzo 1868 e 13, 21, 22 e 25 genn. 1869) e continuò a rivendicare maggiori spazi di libertà politica e civile, con un'ispirazione coerente ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] del genere polemico: esso non dà tregua agli avversari con continue domande, spesso di tono ironico, e li apostrofa con una è un esempio di discorso per l'entrata in funzione di un vescovo.
Le Dictiones scholasticae costituiscono una testimonianza ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] della poesia in prosa". Il Romani non vede soluzioni di continuità tra opera in versi e opera in prosa, pur riconoscendo alto. E in questo consisterebbe anche un aspetto determinante della funzione storica del C. nella nostra letteratura: al punto di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...