BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . E forse si può andar oltre, sempre che si voglia continuare in paragoni, seri tanto quanto servono a migliorare la conoscenza di , e ancora veda le sue Pandectae originales in funzione del testo ricevuto: il capovolgimento di prospettiva non ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nei movimenti più disparati. Il cartone ebbe un'eccezionale funzione didattica per i giovani artisti fiorentini: ne troviamo un' . in questi anni 1516-1520, nei quali, a un continuo avvicendarsi di soggiorni a Roma e a Firenze, alternò numerose soste ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] trasporto dell'olio. Con la sua entrata in funzione i Costa, grazie alla migliore qualità dell'olio, implicava naturalmente una trattativa tra le parti sociali, che chiamava continuamente in causa la mediazione del governo e attraverso esso i partiti ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] porta inevitabilmente a considerare la vita del martire in funzione del suo martirio: Procopio, il martire che apre come ascesi e martirio – ci sia una forte soluzione di continuità fra i due diversi discorsi agiografici, cosa che ho cercato di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] (e quindi anche deli'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa di Roma e del papa vicenda, ma secondo una linea che in parte ancora sfugge. Continuare tuttavia a parlare per il B. del Lib. de vita ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dinamica, accentua la risorsa del legato per ribadire la continuità del racconto e il primo violino, la cui voce dei suoi 80 anni, si è chiesto quale sia la ‘funzione sociale’ del compositore contemporaneo di musica d’arte, colta, complessa ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] stato di disintegrazione, viene collegata con gli sforzi disperati e continui di salvare questi oggetti buoni sia interni sia esterni» ( alla minaccia di un pericolo realistico; questo processo è una funzione dell’Io che se ne serve come di un segnale ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , l'amministrazione della diocesi di Fano: cessò dalla funzione nel 1530, quando entrò in carica il vescovo eletto già nell'aprile 1549 aveva raccomandato ai ministri imperiali. Continuò a sostenerlo anche quando fu chiaro che un cardinale schierato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] , a un’attività di ricerca che, nata in funzione della progettazione macchinale e artistica, tendeva ad assumere, Costantinopoli, largo 40 braccia», recita la nota sottostante, che continua enumerando tutte le misure previste. Queste, per l’epoca, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di con flauto delle reali collezioni inglesi a Hampton Court. Mentre continua a oscillare tra G. e Tiziano il Cristo portacroce di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...