Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] è l’ohm (simbolo Ω).
Se, anziché da corrente continua, il conduttore è percorso da corrente alternata, la sua r istante che si considera, potenza negativa. In relazione all’economia di funzionamento di una macchina, le r. si distinguono in r. utili e ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] esteso ad una superficie piana σ, in un integrale esteso al suo contorno s:
Formula
ove f(x1, x2) è una funzione uniforme limitata e continua insieme con le sue derivate parziali prime rispetto alle coordinate x1, x2; n è la normale a s da intendersi ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] organo possiede una sua "facoltà naturale" che ne spiega la funzione specifica, e che può essere attrattiva, trasformativa o espulsiva (così corpi, rivelato dall'anatomo-fisiologia, è tuttavia continuamente esposto alla malattia: quando G. scrive da ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] di molte Brassicacee, alla base degli stami. La funzione di queste appendici del ricettacolo consiste per lo più suoni. Su ciascuna delle due facce il d. reca un solco continuo che si sviluppa in forma di spirale d’Archimede, con alcune centinaia ...
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Filosofo tedesco (Marburgo 1900 - Heidelberg 2002). Dopo aver conseguito la libera docenza con Heidegger a Marburg nel 1929, fu professore di filosofia a Lipsia dal 1939, a Francoforte dal 1947 e a Heidelberg [...] in una forma di sapere speculativo assoluto, ritenendo invece che possa dispiegare la sua funzione sempre soltanto in una continua "fusione di orizzonti" storico-linguistici. Scritti principali: Platos dialektische Ethik, 1931, 2a ed. 1968 ...
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Scrittore italiano (Milano 1851 - ivi 1901). Autore di racconti e romanzi, la sua narrativa, nella quale l'eredità manzoniana si mescola con i fermenti della Scapigliatura lombarda e con istanze del naturalismo, [...] 1898, in armonia con il proprio concetto della funzione sociale della letteratura e dello scrittore che è 'Italia del 1888 col titolo La bella pigotta; Arabella, 1892, che continua il romanzo precedente; Giacomo l'idealista, 1897; Col fuoco non si ...
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Architetto nederlandese, nato a Heerlen il 6 maggio 1955. Laureatosi alla Technische Universiteit di Eindhoven nel 1983, l'anno successivo ha fondato nella sua città natale lo studio Wiel Arets Architect [...] spazi, di gusto quasi cinematografico, qualità sensibili ottenute attraverso continue variazioni nell'uso dei materiali (cemento, legno, zinco e vetri variamente trattati), scelti in funzione delle loro qualità, non solo visive, ma anche tattili ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di morale: "È la vita senza piaceri e senza speranze. Solo il continuo lavoro mi allontana i pensieri tetri e mi conserva l'aspetto naturalmente gioviale ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] così in ambiente illustre come umile, in un'applicazione continua e senza clamore, segno di un puntiglioso e 297); un'osservazione analoga è su Venezia, che riassunse la funzione giàavuta nei traffici adriatici da Spina, Adria e Aquileia (p ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] a quella del bambino e del primitivo), e comunque nell'inconscio di ciascuno, funzionano i processi primari.
L'inconscio appare in tal modo ciò che di infantile e di primitivo continua a essere attivo in ciascuno al di sotto di un diverso sistema ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...