La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , sia l'anticorpo specifico, sia i diversi anticorpi in rapporto alle loro differenti strutture e funzioni.
1954
Immersioni di varietà complesse compatte nello spazio proiettivo. Usando un suo risultato dell'anno precedente sull'annullarsi di certi ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] 1970). D'altra parte, i messaggi da organi di senso complessi, come l'occhio e l'orecchio, sono ‛revisionati' e di Adrian (v., 1943), mostra la frequenza degli impulsi in funzione dell'inclinazione della testa del gatto.
Per circa un secolo l' ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] anche a livello microscopico, poiché reti di molteplici neuroni sono in molti casi necessarie per elaborare le complessefunzioni richieste da molti compiti.
All'interno di una regione corticale le reti locali responsabili di attività specifiche ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] questo motivo che i singoli esseri viventi devono nascere e morire.
A causa della natura complessa dell'ecosistema, la comprensione del suo funzionamento presenta, con tutta probabilità, almeno lo stesso livello di difficoltà che si incontra nello ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] dominî rappresenti, nel percorso evolutivo, una scorciatoia che permette di acquisire di una maggiore complessità strutturale e nuove funzioni biologiche.
5. Considerazioni conclusive
La notevole mole di dati strutturali su macromolecole sintetiche ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di identificare e manipolare i geni preposti alle varie funzioni vitali delle piante e la possibilità di creare piante nel mezzo di coltura. Di conseguenza il sistema è molto complesso e non ne è stata ancora data una definizione esauriente. ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] nel caso di complicanze emorragiche (0,06% e 1,3%). Complessivamente, le complicanze compaiono nello 0,13% delle EGDS diagnostiche e , la chirurgia solo di rado può assolvere una funzione curativa, mentre più frequentemente ha lo scopo palliativo di ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] . Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, cioè un'attività di cui è capace anche , all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo strato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] apparente presenza di tendenze di aumento di dimensioni e di complessità dagli strati inferiori ai superiori, l'improvvisa scomparsa di forme disuso e dell'ambiente sulle strutture e le funzioni corporee, un diffuso movimento neolamarckiano crebbe nel ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] evolve in un primo tempo con un certo ventaglio di funzioni, sotto un ben definito insieme di pressioni selettive. Ma puri sono comuni ma ci sono cristalli costituiti da complesse sequenze impilate, confermate tramite la microscopia elettronica che ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...