FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , sulle pareti delle navate laterali attorno alle altre cappelle (complessivamente costruite tra il 1465 c. e i primi anni del di colonne e lesene, spesso inserite più che altro in funzione decorativa, anticipando così, almeno in parte, certe libertà ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] storiche (classiche, ellenistiche, rinascimentali, michelangiolesche, berniniane) da lui mescolate e impiegate in funzione di evocazioni sentimentali più complesse rispetto al vagheggiamento della bellezza colta e sensuale perseguito nelle sue opere ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] non di rado di commissione "ufficiale" e di funzione pubblica, non senza vivaci contrasti e altrettanto calorosi schema rettangolare, nella cui cornice ideale esse si contrappongono in complesse geometrie di vuoti e di pieni (nelle scene di Giustina ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] qual misura la statua del C. sia concepita in funzione di punti di vista decorativi calcolati prospetticamente e quanto fratello Giuseppe l'esecuzione (tra il 1601 e il 1604) del complesso scultoreo. Nel 1603 il C. eseguì per l'altare della Scuola ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] delle facciate della Rinascente a Roma diventano pesanti carenature orizzontali che abbracciano l'intero complesso con la medesima funzione, all'allestimento della mostra di Palladio a Vicenza, al restauro esemplare della Domus Connestabilis ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] distrutte le belle vetrate dell'ingresso disegnate da Koloman Moser.
Il complesso programma edilizio è così descritto dal F. (Der Architekt, , il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] angioine nel duomo di Napoli e della sala del Parlamento nel complesso di S. Lorenzo Maggiore. Nelle cattedrali di Amalfi e di episodio singolo "ma in quanto relazionato e costituito in funzione di uno spazio urbano": per questo motivo l'oggetto ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] T. Carlone e collaudato il 6 dic. 1655), sontuosa e complessa macchina non appoggiata al muro ma situata al centro del presbiterio. interno di un tessuto più espanso e fitto con funzione di cornice (Forma urbana..., 1968); soluzione raffinata ma ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] fitta corrispondenza, ebbero di fatto una gestazione lunga, complessa e per molti aspetti non ricostruibile storicamente: si e pochi anni più tardi (1793) anche la scuola prendeva a funzionare, sotto la direzione del milanese Sadis. Nel 1795 il C., ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Augero, P. Podesti e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. 1857 il G. tono epico, sostenuta da un'abile regia nella complessa dislocazione dei gruppi di figure. Accolto tiepidamente a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...