Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] nella maniera più perfetta possibile [...]". È in questa complessa speculazione, fra le cui pieghe non è difficile antropometrica finalizzata alla rappresentazione artistica, ed è in funzione di indirizzi come questi che H. Butterfield (1958 ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Augero, P. Podesti e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. 1857 il G. tono epico, sostenuta da un'abile regia nella complessa dislocazione dei gruppi di figure. Accolto tiepidamente a ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] cui si verificò il passaggio da chiesa sepolcrale a chiesa plebana, funzione conservata per secoli, visto che la sua elevazione a sede vescovile volte a vela rette da colonnine pensili. La complessa vicenda progettuale che si cela alle spalle di ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] Ceuta (arabo Sabta), di fronte a Gibilterra, sorta in funzione della conquista della Spagna (che venne a sua volta dotata . veneziano sembra rifarsi, sia per la struttura sia per la complessa organizzazione, a quelli bizantini, ma non è escluso che i ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ), al riconoscimento della relazione fra pianeti e segni zodiacali in funzione del loro domicilio (I, 18) e della loro esaltazione con la sua forma. È quest'ultima una riflessione complessa che attraversa culture diverse e distanti e che si ritrova ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] 1265, con la costruzione della nuova residenza, gli altri ambienti del complesso diocesano vennero profondamente rimaneggiati tanto da non essere più riconducibili alla forma e alla funzione originaria. Anche la parrocchiale di S. Michele, a N del ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] di un raffinato prodotto di oreficeria aulica la cui funzione nuziale è dimostrata dall'iconografia della scena - due sposi smalto e alle pietre, tagliate ormai con tecnica più sicura e complessa. L'a., come del resto le altre categorie di ornamento ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] e cioè alla definizione di ogni elemento architettonico in funzione della sua posizione e della sua realtà visiva, componendo , con sempre maggiore chiarezza ed eleganza, un complesso di membrature costruttive semplificate, sottratte in realtà alla ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] origine agreste. Ma subito dopo, a cominciare dalla complessa pala del Museo civico di Vicenza con la Madonna del colore, mentre l'incupimento fumoso delle ombre ha perduto la vigorosa funzione struttiva.
Gli ultimi documenti (del 1517, '20, '21, '23 ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] del 5°-6° secolo. È dunque certa la funzione di Cartagine come luogo di lavorazione e di commercio si aggiunsero e si diffusero notevolmente nuovi modelli di alveoli di forma complessa, quasi esclusivamente geometrica (Arrhenius, 1985, figg. 4, 5, 69 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...