I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] o da immagazzinamento.
Recentemente M.E. Aubet (2000) ha proposto per l’Edifico C di Toscanos una funzione molto più complessa rispetto a quella di semplice magazzino, dal momento che secondo la studiosa in questo edificio dovevano svolgersi anche ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] se ne possa cogliere la diversa valenza nell'ordito complessivo. Pur con tali limiti, bisogna però dire che da condizionare i giudizi sullo Svevo e sulla sua codificazione, in funzione appunto delle alternanti tendenze contingenti.
IV. Il Liber nel ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] papa Silvestro e l’imperatore Costantino nella loro rispettiva funzione ‘romana’16. Quale che sia di preciso l Mittelalters, VI, cit., pp. 1849-1850.
143 La sua complessa genesi è ricapitolata puntualmente in Acta Cusana, Quellen zur Lebensgeschichte ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dovette prendere atto che la sua missione si rivelava più complessa di quanto non si fosse pensato nella Curia romana. Il Gallio svolgerà, durante l'intero pontificato di G., le funzioni che, in epoca successiva, saranno quelle del cardinale ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , insomma, anche qui a una grande svolta storica. Federico, per quanto complesso e difficile possa esserne l'inquadramento storico (Kamp, 1996, pp. 1- i suoi uffici e le sue competenze, facesse le funzioni di organo, a sua volta, centrale ed eminente ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Il movimento sindacale si trovò impegnato a gestire una situazione resa più complessa dalla tendenza a radicalizzare i conflitti di lavoro in funzione di obiettivi politici e soprattutto dell’obiettivo, che sembrava concretamente raggiungibile, della ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] vescovi nei loro Stati come pure l’attribuzione di funzioni pubbliche a esponenti del clero – celava tuttavia elementi pubblicato nel 1843 da Vincenzo Gioberti, su cui torneremo.
Più complesso si fa il discorso se ci rivolgiamo ad altro campo su ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] da parte altrui. Ma, al di là della sua funzione di dissuasione reciproca non era molto chiaro come esso potesse sopravvento. Il processo che ha condotto a questa situazione è complesso. Due elementi hanno però svolto un ruolo determinante: il ‛ ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] all’ispirazione cristiana della Dc. Paradossalmente, infatti, proprio la pretesa di svolgere una funzione egemonica o, almeno, di orientamento complessivo, motivata con il richiamo a tale ispirazione, costituì un forte incentivo al rapporto più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] macchine, di solito accompagnate da dettagliate spiegazioni su come costruirle e sul loro funzionamento. Alcune di queste erano straordinarie per la loro complessità e originalità, oltre che per la funzionalità. L'ingegnere italiano Agostino Ramelli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...