Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] e di penetrazione.
Dall’altro lato, egli guarda non solo al profilo della funzione-mezzo, ma anche a quello della funzione-scopo: a un’amministrazione complessivamente obiettivata (sia di regolazione sia di servizio), che vede nella legge non più ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] tali fenomeni siano quantificabili, ma mira ad una complessità che tiene conto anche di fattori extraeconomici; questa lato che i nostri emigranti fossero resi più coscienti della loro funzione e meglio qualificati, d'altro canto che le nazioni che ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di Hilarotragoedia con testi inediti, Novara 2002 (si ricostruisce la complessa storia testuale dell'opera prima e si pubblicano brani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] . 178).
Questa legge è la prima autorità e ha la funzione di orientare tutta la trama del diritto, tutte le azioni e la consapevolezza del suo valore per l’esperienza nel suo complesso. Proprio nel perseguire con rigore la sua azione, volendola ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] strategia, e in quelli politico-sociali. L'opera complessiva Della guerra presso i Romani restò incompiuta e limitata all anche dopo l'8 settembre fino al febbraio 1944 e riprese tali funzioni il 26 apr. 1945; poi come prorettore per incarico del ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] trattenuti nel sangue e nei tessuti per l'insufficiente funzione depuratrice dei reni, riconducendo quindi a una genesi concepire la malattia come un quadro particolare di quella complessa sindrome da essi definita "ipersplenismo". Tuttavia, l' ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] partecipe, e l'iniziale curiosità del giornalista per il funzionamento della Curia si trasformò nell'elaborazione di un vero nella Fine di un regno era piegato a ricostruire la complessa realtà dello Stato pontificio al tramonto del potere temporale, ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] tra coloro che le furono vicini e la conobbero afferrarono la sua complessa psicologia e capirono i suoi sbalzi d'umore; non di rado interiore dell'uomo, il riconoscimento di una funzione primaria della donna nel rinnovamento della società. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] tempo, da quello originariamente espresso dalle rispettive disposizioni, singolarmente considerate, poiché esso si determina in funzione dell’ordinamento complessivo, e su di esso perciò si riflettono altre norme a questo appartenenti (Lezioni, cit ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio e agire per il riequilibrio insieme con Bartolomeo Guidiccioni, alla sua istituzione. Più complessa fu la sua posizione sulla residenza episcopale, a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...