Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] registro, dei più antichi p. diviene nel tempo più complesso, su vari registri, con cornici, cimase, colonnine ecc., che costituisce la base inferiore di un p. nata con funzione strutturale, è dipinta, spesso suddivisa in pannelli, con scene ...
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Sigla di programmable logic array, che in microelettronica indica un insieme di transistori disposti a matrice in un circuito integrato e opportunamente connessi a un fascio di linee di ingresso e di uscita, [...] ciascuno dei termini di prodotto necessari per realizzare una data funzione logica ed è quindi molto più compatta di una ROM logicamente equivalente. La fig. illustra la struttura complessiva della PLA. Gli ingressi, I1, I2 e I3, memorizzati durante ...
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Arte
Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre copie dell’oggetto originale.
L’uso di fare c. di statue è attribuito nell’antichità allo scultore Lisistrato [...] dei c. non si perdette del tutto, divenendo poi più ampia e complessa (C. Cennini descrive come trarre c. dal vivo dell’intero corpo di congiunzione introducente un’oggettiva sul modello della duplicità di funzioni del gr. ὅτι.
Le fonti dei c. nelle ...
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Geografia
Linea che rappresenta una direzione predominante.
D. montuosa La direzione media generale di una catena o di un gruppo di catene montuose; se ne distinguono due tipi: asse geografico o crinale [...] la quale può essere condotto uno sforzo unitario da una grande unità complessa a livello di corpo d’armata.
Tecnica
Nelle turbine idrauliche o a vapore, paletta fissa avente la funzione di orientare il flusso del fluido in modo da renderlo tangente ...
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In matematica, le sostituzioni lineari su una variabile complessa z=x+iy espresse dalla formula z′=(αz+β)/(γz+δ), ove α, β, γ, δ sono numeri interi ed è αδ−βγ=1; si tratta perciò di particolari affinità [...] R: per questo motivo R si dice campo fondamentale del gruppo modulare.
Si chiama poi funzione modulare ogni funzione analitica di una variabile complessa z che rimane inalterata quando sulla z si effettui una qualunque sostituzione m.; di conseguenza ...
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Fisica
In fisica nucleare e subnucleare, il rapporto di d. (ingl. branching ratio), in un decadimento radioattivo di un nucleo o nel decadimento di una particella subnucleare che possa avvenire secondo [...] Matematica
Punto di d. Punto del piano della variabile complessa z nel quale coincidono due delle determinazioni (valori, rami) di una funzione (a due o più valori) della variabile complessa. Per es.,
è una funzione a due valori della z: per z=0 i ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] . II, i, p. 730) si è verificato un ampio ripensamento sulla funzione della storiografia e critica d'a. e in ultima analisi sulla sua stessa come elaborazione di giudizio è sempre in stretto e complesso collegamento con quella di storia dell'a. e con ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , si può dire, del tutto dalla sua funzione di valuta internazionale.
Ciò non influì tuttavia sulla 1937 e 423.000 nell'aprile 1938. I prezzi all'ingrosso sono rimasti in complesso stabili (105,5 nel novembre 1937 rispetto al 1913 = 100) e il loro ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] fa parte integrante di quel ciclo culturale al cui complesso organico appartengono quelle armi, cioè al ciclo della cultura In realtà questi ultimi non sono che corpi estranei quali funzionano da tutori e vengono poi sostituiti da osso rigenerato, ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] riguardano la trasfigurazione della curvatura. Si possono citare due esempi classici relativi all'analogia tra teoria delle funzionicomplesse e teoria dei numeri. Sebbene questi settori della matematica non possano dirsi parti della g. in senso ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...