LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] molto: l'oggettività delle stesse sfere spirituali.
La funzione conoscitiva presuppone che le forme di cui riveste la tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il sentimento estetico intuisce immediatamente. Perciò il ...
Leggi Tutto
PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] la difesa dell’artigianato poteva assumere una «funzione tempratrice nell’aspra lotta: capitale e lavoro citate nel testo: A casa mia e La città di Bobi, in L’armonica. Zibaldone degli scritti brevi, Trieste 1966 (con illustrazioni di U. Pierri - ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] Palmerini, suo antico discepolo, ricoprisse ad interim tale funzione fino alla nomina del nuovo coadiutore. Morto Mattei il : la prima illustra in modo progressivo i fondamenti dell’armonia e del contrappunto in rapporto alla tastiera; la seconda ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] l'utile, in quanto essa assolve ad una funzione sociale, che è quella dell'ammaestramento degli incolti attraverso Arcimboldi, creatore di una scala armonica di graduazione dei colori, paragonata all'invenzione dell'armonia musicale di Pitagora.
Il C ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cessole
**
Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] della società medievale deve avere al fine di rendere armonico l'intero impianto sociale.
L'opera è strutturata in parte dell'opera, a descrivere gli otto pedoni, ossia le diverse funzioni svolte dal popolo. In questa sezione del Liber l'autore si ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Pietro
Saverio Lamacchia
RAIMONDI, Pietro. – Nacque a Roma il 20 dicembre 1786 da Vincenzo e da Caterina Malacari.
Studiò contrappunto e composizione con Giacomo Tritto nel conservatorio di [...] due anni prima avrebbe mosso pesanti critiche circa la condotta armonica di alcuni passi di Bianca e Fernando. Va anche detto del teatro, apportare le modifiche da lui ritenute utili in funzione del nuovo cast, come avveniva di consueto all’epoca ( ...
Leggi Tutto
GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] 1165-1199; Condizioni necessarie e sufficienti per i momenti di una funzione limitata, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, II [1947 di equazioni alle derivate parziali (equazione armonica, biarmonica e loro particolari estensioni) e ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] sociale.
Le riforme sono quindi per il C. strumenti insostituibili per consentire alla economia di funzionarearmonicamente ossia nel rispetto delle esigenze della produzione e tenendo conto delle legittime aspirazioni delle classi lavoratrici ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Luigi Antonio
Guido Viverit
– Nacque ad Albano, nei pressi di Roma, nel 1732: viene infatti identificato con Biagio Agostino, figlio di Andrea Sabatini di Felice e di Rosa Lazzarini di Giovanni, [...] il 2 giugno, si insediò il 18 giugno per la funzione della «Domenica infra ottava del glorioso s. Antonio» ( della musica, n.s. II (1984), p. 238; P. Barbieri, Gli armonisti padovani nel Settecento,in Storia della musica al Santo di Padova, a cura di ...
Leggi Tutto
CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] dell'Accademia delle scienze di Torino uscirono due note sulla somma della progressione armonica, Nota sulla formula sommatoria applicata al calcolo di ʃ 1/ x = . rivolse i suoi studi alla teoria delle funzioni prendendo come guida il Cauchy, e trattò ...
Leggi Tutto
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...