WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] -Argand ubbidiscono a tutte le leggi ordinarie dell'aritmetica; appartengono al W. una delle proposizioni fondamentali del trascendenza di π e di ogni arco di cerchio la cui corda è funzione algebrica del raggio, ecc.
Più che per la stampa, verso la ...
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WARING, Edward
Giovanni Vacca
Matematico inglese, nato a Shrewsbury nel 1734. Studiò nel Magdalen College di Cambridge. Nel 1762 ottenne, in quell'università, la cattedra di professore Lucasiano, che [...] e intera qualsiasi delle radici di un'equazione algebrica in funzione dei coefficienti di essa (v. algebra, II, p. 434). Si deve al W. anche la prima enunciazione del teorema aritmetico, per cui ogni numero intero positivo è decomponibile nella somma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] dei Pirenei, fu tradotta una raccolta di trattati sull'aritmetica, la geometria, l'astronomia e un manuale per calcolare più tardi fece anche Copernico.
Un altro tipo di equatorium che funzionava in maniera meno intuitiva di questi, fu senza dubbio l' ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] somma di due numeri quadrati era un quadrato, ci si sta ponendo un problema aritmetico (ḥisāb)" (al-Šifā᾽, ed. Afifi, V, pp. 194-195). che ne aveva inizialmente dato, proprio in funzione di questa difficoltà. Ci limiteremo tuttavia a esaminare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , senza cioè ricorrere alle proprietà analitico-complesse della funzione ζ di Riemann. Selberg, successivamente, estende il suo metodo alla funzione che conta i primi in una progressione aritmetica di modulo fissato, ricavandone l'analoga relazione ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] delle sette arti liberali, che è un'invenzione neoplatonica) e soprattutto dell'aritmetica, che ha una funzione di principio rispetto alle altre tre:
L'aritmetica stessa, non soltanto perché abbiamo detto che preesiste alle altre scienze nel pensiero ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] da una parte e dall'altra" (IV, p. 103). L'Aritmetica di Diofanto non è un libro di algebra, contrariamente a quanto si la più intimamente legata alla ricerca. Per illustrare questa nuova funzione, ritorniamo a Ṯābit ibn Qurra e, per iniziare, al ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Savile istituì al Merton College anche una cattedra di aritmetica, mentre quella di matematica presso l'Università di Cambridge rispondendo all'interrogativo su quale dovesse essere la funzione principale di una biblioteca. La risposta di Naudé ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] gioco nel mostrare che nel secondo tipo di prassi rientrano anche l'aritmetica, la tecnica del calcolo, la geometria e molte altre téchnai (Gorgias utilità diretta, questi studi svolgono una certa funzione in relazione al fatto che costringono l' ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] di ricostruire in modo relativamente preciso sia l'edificio sia il suo funzionamento.
Il sestante di al-Ḫuǧandī, al-suds al-faḫrī, come tra due progressioni, una geometrica e l'altra aritmetica, calcolate sui risultati delle osservazioni di Venere ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...