Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] parametri cosmologici, astronomici, fisici e chimici che appaiono modulati in funzione della nostra specie, si domanda se ciò sia dovuto al di memoria a un’altra e sulle operazioni aritmetiche necessarie per l’esecuzione dei suoi microprogrammi), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] fatto, può valutare le prove al di là della rigida aritmetica delle prove legali per decidere se sottoporre un imputato alla forme del dolo vero e presunto per misurare la pena in funzione del livello di colpevolezza e per disciplinarne la prova in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] siamo di fronte al sistema giuridico, concepito come la «somma aritmetica» di «un insieme o complesso di norme»; nel primo del regime porterà i suoi allievi a esaltare la funzione interpretativa del giudice: il giudice fascista, anzitutto, chiamato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] dalla divisione di quest’ultimo in due Camere, investite di funzioni distinte; da un sistema elettorale a doppio grado, in apprendere «a leggere, a scrivere, e gli elementi dell’aritmetica, ed il catechismo repubblicano». L’art. 298 decretava che ...
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Antonio Cassatella
Abstract
L’istituto viene esaminato a partire da una ricostruzione di carattere storico e comparato, che ne evidenzia la diffusione nella maggior parte degli ordinamenti giuridici. [...]
Ad ogni modo, la tesi del ridimensionamento esauriva la sua funzione critica nell’ambito del sindacato di legittimità, e non poteva rendere l’attribuzione del punteggio una mera operazione aritmetica.
Nell’ambito delle procedure abilitative, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] atlantico – scrisse nel 1952: «io da utile idiota non intendo funzionare […], mi rifiuto di agire tanto come pezza da piedi per il in articoli di legge, comprensibili ed esatti come assiomi di aritmetica elementare (p. X).
Una lezione che è stata ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] limiti di tale diritto si definiscono, da un lato, in funzione di un nucleo inderogabile di tutela delle minoranze, la cui valore delle azioni quotate è invece rappresentato dalla media aritmetica dei prezzi di chiusura dei sei mesi precedenti – ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] sui limiti inferiori di complessità di ampie classi di funzioni razionali, con sorprendenti risultati che riguardavano il calcolo polinomiale e matriciale e, in genere, le espressioni algebriche o aritmetiche elementari a cui si devono ridurre, per ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] quello che non è utile a questo tipo di calcolo, come le funzioni trigonometriche, scompare. Le sue tavole sono di grande utilità per gli composta verso il 1352-1368, hanno per oggetto: l'aritmetica e l'astrolabio; l'astronomia tolemaica (Almagesto e ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] seguito il filosofo, non si tratta di una rigida medietà aritmetica (κατ'αὐτὸ τὸ πρᾶγμα; rispetto alla cosa stessa), ma 118a).
Il diafano illuminato, in quanto m., ha la funzione deferente di trasmettere le forme visibili, finché non intervenga un ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...