Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] se si fossero aggiunti altri 9 con un’ulteriore approssimazione. Questo esempio notevole ha una radice profonda nella teoria aritmetica delle funzioni modulari.
La conclusione è che in effetti potrebbe ben accadere di non poter decidere, né in senso ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] tipici di questi trattati fin dove essi funzionavano.
Autolico ha utilizzato un linguaggio più geometrico : ') di 60 secondi (simbolo: ") l’uno –, unitamente all’aritmetica del sistema sessagesimale; dall’altro lato il calcolo di Ipparco di una ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] costruzione di templi e di argini, o l'espletamento delle funzioni difensive.
A questo periodo risale la formazione di centri stato accennato dianzi, alla base della numerazione e dell'aritmetica di epoca faraonica è l'addizione, sulla quale, a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] di questo tipo, dimostrata da Euler, è la rappresentazione (teorema 10.4):
Euler si occupò anche di molte altre funzioniaritmetiche, come il numero q(m) di rappresentazioni di un numero naturale m come somma di numeri naturali diversi, oppure il ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] forte ⊦A→⊦□A. Assumendo KT e adottando il linguaggio dell'aritmetica si otterrebbe come teorema ∉(0≠0)⊃∉(0≠0) e quindi, una coppia 〈W,N〉 dove W è un insieme di mondi e N una funzione che associa a ogni mondo w di W un insieme di sottoinsiemi di W. ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] le macchine o gli edifici dell'Antichità assolvessero a una qualche funzione e in questo senso fossero 'utili'; per esempio, un I e la Tav. II riportano le principali notizie sull'aritmetica greca e su quella romana, qui viste principalmente ‒ nello ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] è semplice e riconducibile a quello di una media aritmetica: ottenuta una determinata quantità di produzione, esso i dati della stima (non è quindi esclusa l'esistenza di funzioni, diverse dalla retta, sotto questo aspetto migliori). Indicando con qi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] logos agisce, e, in sede poetica, esso assolve a una funzione altamente positiva, in quanto permette l’accesso alla sfera dell’illusione che molti secoli dopo saranno dette del quadrivium (aritmetica, geometria, astronomia e teoria della musica), e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di sussidio in natura agli agricoltori. Invece, in un secondo nonché dell'uguaglianza economica, dell'assoluta parità aritmetica a danno del Mezzogiorno… soprattutto per il ...
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La grande scienza. Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
Microprocessori
L'idea della fattibilità del microprocessore - ossia dell'intera 'unità centrale di elaborazione' (CPU, central processing [...] di duecentomila transistor in litografia a 2 μm, questo microprocessore funziona a 16 MHz, possiede una pipeline a tre stadi, una , valore triplo di quello del Pentium III. Due unità aritmetico-logiche sono pilotate da un clock a una frequenza doppia ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...