Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] quest’ultima parte, nel momento cioè della sintesi, bensì nella parte analitica e critica, in cui Pareto ci propone (come ha messo in elabora una teoria della genesi, della natura e della funzione del pensiero ideologico. A differenza che in Marx, il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e l'associazione intima delle procedure sperimentali un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoria della costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte da Locke: in questo, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] altri. Perdonato da Napoleone e reintegrato nel titolo e nelle funzioni, rientrò a Milano nel maggio del 1804 e venne nominato illuministico, il pensiero sensista, l'indagine storica e analitica. Centrale la distinzione tra bello assoluto e bello ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] del '700 illuminista, l'uomo della ragione e della logica analitica, operò profondamente in quegli anni sul F. l'influsso del dicembre allontanato dall'università e destinato alla più modesta funzione di insegnante di filosofia nel liceo di Bourges, ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Tocchini-Valentini atterrava a Chicago nel novembre del 1962, al LIGB di Napoli entrava in funzione una nuova potente ultracentrifuga Spinco analitica, il cui uso delicato era stato rapidamente messo a punto dal fisico napoletano Franco Gaeta ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] chiare. La critica del D., minuziosa ed analitica, fu riconosciuta dal Darwin stesso come una delle Acc. d. sc. fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla funzione vessillare presso i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] profonda conoscenza pratica della mercatura e la capacità analitica si armonizzano e producono analisi brillanti ed eleganti riflette il valore di scambio della merce che ha funzione di moneta.
Davanzati innanzitutto parla dell’invenzione della moneta ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] soggetto come sostanza al soggetto trascendentale, con le sue funzioni specifiche e permanenti, fino a culminare nell'assolutizzazione più di Merleau-Ponty derivano anche dall'influenza dell'analitica esistenziale di M. Heidegger. Se per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] a modo proprio».
Un uomo, uno stile
Scorrendo l’analitica bibliografia da Roberto Abbondanza premessa al nono volume degli «Annali triplice direzione. Anzitutto, verso l’identità e la funzione stessa della disciplina storico-giuridica, che con lui ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] del 10 nov. 1540, in cui si dichiarava convinto della funzione moralizzatrice degli scritti dell'Aretino. Lo scambio epistolare fu poi B., nella quale è contenuta la prima descrizione analitica e scientifica della camera oscura. Sullo stesso ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....