SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] ha determinato rapidi e profondi mutamenti nella percezione analitica delle possibili interrelazioni tra s.i. e crescita inoltre che la capacità innovativa del sistema cresca in funzione della dimensione relativa del settore che produce il primo bene ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] della teoria sono lasciati senza una soddisfacente trattazione analitica. È bene però ricordare come l'elaborazione desiderata di moneta da parte dell'economia, è possibile esprimere la funzione di domanda di moneta in forma semplificata come M=f (y, ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] dei metalli (C.G. Barth); la definizione dell'o. e delle funzioni dell'ufficio programmazione (H.K. Hathaway); i sistemi a incentivo (task (1922). La trattazione di Weber è una costruzione analitica dell'o. formale, concepita come un sistema legale- ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] superato i termini di molte dispute, chiarendo il generale significato analitico del m. e al contempo definendo i limiti di esso il consumo e il risparmio di un certo periodo in funzione del reddito del periodo precedente, possiamo scrivere
in cui i ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] avuto il merito dell'elaborazione degli schemi contabili e analitici che sono alla base della moderna analisi input-output è fondamentale il tipo d'ipotesi che è alla base della funzione di produzione con cui si esprime il legame che intercorre tra ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] oltre l'indagine della rarità, con la ricerca di una funzione empirica, per modo che si può dire che la teoria di originalità, per essere giunto, egli pure, da solo, alla nozione analitica di utilità, che non di priorità, essendo stato preceduto da W. ...
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REFERENZIAZIONE
Luigi Campanella
, Materiali e processi di
Negli anni Ottanta, fra i settori più innovativi della chimica è da collocare la chimica analitica, il cui sviluppo è stato determinato essenzialmente [...] chimico. Perché possa espletare al meglio questa sua funzione, l'analisi chimica, diventando in effetti analisi matrici complesse, per la loro calibrazione e per quella dei metodi analitici che li impiegano); i nuovi materiali, per ognuno dei quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] euristica fondamentale nella spiegazione della dinamica effettiva dei sistemi economici, dall’altro contribuisce a chiarire analiticamente il funzionamento di un’economia monetaria e della sua evoluzione nel tempo.
Diversi contributi degli anni ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di un miracolo il fatto che esso non soltanto funzioni, ma funzioni anche in modo ottimale, conducendo all'uso più unitari l'intero spazio della divisione del lavoro. L'unità analitica di base è ora la transazione, definita come lo scambio ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] totalmente diversi. Il primo si basa sull'individuazione analitica, fatta dalle parti o dalla legge, delle questioni accesso. Ciò è dubbio, non tanto e non solo per il funzionamento dell'organo collegiale - al quale non è di per sé coessenziale ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....