L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] che al variare dei parametri α,β,γ essa poteva rappresentare funzionialgebriche, come la somma della serie del binomio, o funzioni trascendenti, come le funzioni trigonometriche o quella logaritmica e trascendente di ordine superiore. Tuttavia, "per ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] proporzionali a 1, …, (v−2), (v−1), v, (v−1), (v−2), … 1. La funzione 'generatrice' di Simpson era in questo caso
[33] f (r)=r-v+2r-v+1+…+(v+1)r0+…+2rv- di tre osservazioni, egli ottenne un'equazione algebrica di quinto grado in x*, lo stimatore del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] 1913), Dedekind estende i concetti di corpo e ideale (e le loro proprietà) alle funzionialgebriche di una variabile. L'obiettivo è di fondare la teoria di quelle funzioni, che "è uno dei principali risultati di Riemann, da un punto di vista semplice ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] binomiali e le sei apotomi a esse coniugate, in funzione delle proprietà soddisfatte dai nomi della binomiale. Per esempio avviato nel suo Kitāb al-Ǧabr wa-'l-muqābala lo studio del calcolo algebrico. Anche Qusṭā ibn Lūqā e Abū al-Wafā᾽ al-Būzǧānī (le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] di esprimere le radici di un'equazione in funzione dei coefficienti e con formule che contengano solo le curva possa essere considerata più semplice di un'altra. Il criterio è algebrico: una curva è più semplice se il grado della sua equazione è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] una certa analogia tra teoria dei numeri algebrici e geometria algebrica; più precisamente, tra l'anello dei numeri algebrici e quello delle funzionialgebriche. Il libro Algèbre commutative (AC) si propone di sviluppare concetti fondamentali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] , due fatti che si riveleranno essere estremamente fecondi. L'unica sortita da questo quadro puramente algebrico furono le funzioni definite da serie. Tuttavia, soltanto una piccola minoranza di matematici, avversari dei metodi infinitesimali o ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] costruzioni, a volte anche solo concettuali. Per questo motivo occupano una posizione dominante, come precursori del futuro concetto aritmetico-algebrico di funzione e di numero, i concetti di punto, curva e superficie. Nel XVII sec. l'odierna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] Il grado, deg(I-C,G,p) si ottiene dal calcolo algebrico del numero di soluzioni dell'equazione:
[6] (I-C)u= fn(a) per ogni punto iniziale a∈X. Una conseguenza è il teorema delle funzioni inverse, che afferma che se F applica un intorno U di u0∈X in Y ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] lavoro degli studiosi di analisi funzionale fin dalle prime fasi del suo sviluppo.
Spazi lineari di funzioni
Nei lavori del XIX sec. di algebra lineare e di geometria si preferiva un linguaggio geometrico, come per esempio i riferimenti alla nozione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...