forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] di peso intero (pari) k≥2 rispetto a Γ è una funzione f:ℋ→ℂ a valori nel campo complesso ℂ, dove ℋ è il gruppo di Galois Gal (_ℚ/ℚ) della chiusura algebrica _ℚ del campo razionale ℚ, _ℚ∏ è la chiusura algebrica del campo ℚ∏ dei numeri p-adici ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] ALG] (a) Di un'equazione o un'espressione algebrica in cui l'indeterminata o le indeterminate compaiono al (x)+g(x)]=Af(x)+Ag(x). La derivazione e l'integrazione di una funzione costituiscono due esempi di operatori l.; non è così, per es., per l' ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] , o anche il luogo dei punti ciclici dei piani nello spazio. ◆ [ALG] Invariante a.: di una forma algebrica, è una funzione razionale dei coefficienti della forma che si riproduca inalterata quando si operi una sostituzione lineare sulle variabili ...
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pi grèco [LSF] Nome corrente della lettera gr. π, Π (→ pi). ◆ [ALG] [ANM] Nella forma min. π, numero che, introdotto inizialmente come rapporto tra la lunghezza di una qualunque circonferenza e il suo [...] non perio-dico) e trascendente (cioè non radice di alcuna equazione algebrica a coefficienti interi); le sue prime 10 cifre sono 3.141 la simmetria cilindrica, rispetto alla direzione del legame, della funzione d'onda risultante. ◆ [ELT] Modo π: uno ...
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media
mèdia [s.f. dall'agg. medio] [LSF] Denomin. di particolari enti, precisati da opportune qualificazioni, cui si ricorre per esprimere un dato d'insieme su una classe di dati omogenei ma differenti, [...] , una serie) di valori an, il valore dato dalla somma algebrica dei valori dati divisa per il numero di questi, cioè (Σnan di probabilità condizionata. ◆ [ANM] M. di una funzione: per una funzione f(x) di una sola variabile x, definita nell' ...
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corrispondenza
corrispondènza [Der. di corrispondente] [ALG] C. algebrica: quella fra i punti di due rette (complesse) distinte o coincidenti. ◆ [ANM] C. algebrica di indici m e n: se f(x,y)=0 è un'equazione [...] algebrica di grado m rispetto alla x e di grado n rispetto alla y, è la c. per cui a ogni valore x' della x corrispondono n La nozione di c. è una generalizzazione delle nozioni di applicazione e di funzione. ◆ [ALG] C. diretta e inversa: v. sopra: C. ...
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Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] sigla MHD) o g. magnetoplasmadinamici (MPD), in funzione del tipo di fluido utilizzato; g. elettromeccanici, denominati distinguendoli in base alla loro costituzione e alle modalità di funzionamento, per cui si hanno g. sincroni o alternatori, g. ...
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matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] cosx. In un sistema di assi cartesiani ortogonali, il grafico di una funzione p. è una curva simmetrica rispetto all’asse y. Numeri p. di prodotto, costituiscono un insieme che ha la struttura algebrica di anello.
Storia
La persona che ha diritto di ...
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matematica Operazione (anche denominata integrazione finita) mediante la quale si passa da una funzione data f(x) a una funzione F(x), somma della f(x), tale che la differenza finita ΔF della funzione [...] f(x). La s. è perciò l’operazione inversa del passaggio da una funzione alla sua differenza finita; si può allora parlare di un calcolo inverso delle differenze pari a quella della loro somma algebrica, se confluiscono sul neurone contemporaneamente ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] di una radiazione corpuscolare: la distribuzione dell'intensità della radiazione in funzione dell'energia, del-l'impulso, ecc. ◆ [ANM] S. di un elemento di un'algebra di Banach: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ [EMG] S. elettromagnetico: lo stesso ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...