ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] ricordato il monumentale manuale redatto in collaborazione con O. Chisini (Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzionialgebriche, 4 voll., Bologna 1915-34), che si caratterizza non soltanto per l'ampiezza dei temi ma anche per ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] del piano complesso, introdotto nel 1857 da Riemann e che porta ora il nome di ‛superficie di Riemann'. Le funzionialgebriche di cui si vogliono calcolare gli integrali risultano essere di solito, in modo naturale, ‛multivoche' e Riemann mostrò come ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] 'ha provocato, dalle affermazioni precedenti deriva che la propensione marginale al consumo è inferiore a quella media.La più semplice funzionealgebrica che abbia le caratteristiche indicate è data da una retta di equazione
Ci = ai + ciYi, ai>0 e ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] o più volte, e ha singolarità solo di ordine finito e solo in un numero finito di punti, allora è una funzionealgebrica.
Nell'articolo del 1857, pubblicato nel "Journal" di Crelle, Riemann prendeva in esame un problema centrale della matematica di ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] . Hensel introdusse in teoria dei numeri l'equivalente delle serie di Puiseux dell'analisi (che descrivono il comportamento di una funzionealgebrica nell'intorno di un punto), considerando in particolare serie del tipo ∑n>kanpn, con 0≤an⟨p e k ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] dei valori di punto lo schema di decreto presenta, a parer mio, tre grosse mende. La prima è che la funzionealgebrica di crescita del valore monetario del punto d’invalidità era stata ricavata, così come indicato nella relazione introduttiva, per ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] . stesso diede le formule per quelle equazioni il cui grado è la potenza di un numero primo (Sopra la più generale funzionealgebrica che puó sodisfare una equazione il grado della quale è potenza di un numero primo,in Annali di scienze matematiche e ...
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integrazione
integrazione termine con cui si indica il calcolo di un → integrale: l’integrazione di una funzione consiste nella ricerca delle sue primitive. Il termine è usato anche per indicare la risoluzione [...] integra con la sostituzione t = tan(x/2), da cui dx = 2/(1 + t 2)dt. Si trasforma così la funzione in una funzionealgebrica razionale, integrabile con i consueti metodi di integrazione; per esempio:
con la sostituzione
si ottiene tan(x /2) + c ...
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SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] α)l/ν, per modo che resta definito un ramo, superlineare, d'ordine ν.
A questo proposito si noti che una funzionealgebrica y (x) definita da una equazione algebrica f (x, y) = 0 di genere p (v. curve, n. 6), nella quale y figuri al grado n, ammette ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] implicite nel campo analitico, una dimostrazione della trascendenza di π e di ogni arco di cerchio la cui corda è funzionealgebrica del raggio, ecc.
Più che per la stampa, verso la quale il W. manifestò sempre una speciale ritrosia, fu per mezzo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...