. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] 3 + 2 − 1 = 4.
Bibl.: F. Enriques e O. Chisini, Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzionialgebriche, I, Bologna 1915, p. 127.
Costanti cristallografiche. - Scelte tre direzioni Ox, Oy, Oz, secondo tre diversi spigoli esistenti ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] punto o valore di annullamento; così per zero di una funzione di una variabile s'intende un qualsiasi valore della variabile ; così è stato dimostrato da G. Frobenius che le sole algebre reali per cui valga la legge d'annullamento sono: il corpo ...
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Acustica ambientale. - Numerosi fattori, quali la disponibilità di apparecchiature più perfezionate per i collaudi acustici, le difficoltà incontrate per una progettazione sufficientemente affidabile dei [...] numerico, il cui valore si ottiene come somma algebrica di quelli che competono, in un'opportuna scala, per la frequenza Pf del suono incidente e la frequenza critica fc, funzione questa, a sua volta, dello spessore e delle costanti elastiche del ...
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PIEZOELETTRICITÀ
Eligio Perucca
. Taluni cristalli, elettricamente isolanti, deformati elasticamente da una conveniente azione meccanica (compressione uniforme, compressione o trazione lungo un asse, [...] cristallo si manifestano distribuzioni eteronome di elettricità, la cui somma algebrica è nulla. Il fenomeno, scoperto dai fratelli J. e P quarzo); ma l'intensità di polarizzazione dielettrica è funzione molto complessa degli sforzi (e quindi delle ...
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RAZIONALE
Attilio Frajese
. Matematica. - La qualifica di "razionale" viene applicata a varî tipi di enti matematici, in connessione col significato originario che questo termine ha assunto, per ragioni [...] in ogni altro possibile campo di razionalità. Esso si dice campo di razionalità assoluto (v. algebra, n. 49; aritmetica: Aritmetica superiore, n. 15).
Fra le funzioni di una o più variabili x, y, . . . si dicono razionali quelle, di cui ogni singolo ...
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JACOBI, Carl Gustav Jacob
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Potsdam il 10 dicembre 1805, morto a Berlino il 18 febbraio 1851. Studiò giovanissimo le opere di Lagrange ed Eulero, tentando la risoluzione [...] dell'equazione (algebrica) di 5° grado e nel 1825 ottenne a Berlino il grado di dottore in filosofia. Fu t. Se le ph si considerano quali derivate parziali di un'incognita funzione V delle q e di t, la conoscenza di un integrale completo dell ...
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. Portano questo nome diversi enti matematici. In primo luogo i gruppi di sostituzioni permutabili, cui si legano equazioni algebriche (abeliane) risolubili per radicali (v. gruppi, equazioni algebriche). [...] che hanno sopra la superficie di Riemann soltanto dei poli: di questi ve ne sono 2p algebricamente indipendenti, cioè definiti a meno d'una funzione razionale, computando in tale numero i p integrali particolari che si riducono alla prima specie ...
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Matematico russo, nato a Odessa il 12 giugno 1937. Laureatosi nel 1959 presso la facoltà di Meccanica-Matematica dell'università di Mosca e conseguito nel 1963 il dottorato nell'istituto di Matematica [...] particolare, egli ha ottenuto una classificazione dei punti critici di una funzione, in connessione, tra l'altro, con la geometria dei poliedri geometria algebrica, mettendo in luce inattesi legami tra lo studio delle ovali di curve algebriche reali, ...
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Si dice fattoriale di un numero intero positivo n il prodotto dei primi n numeri interi. Adottando la notazione n!, dovuta a Kramp, è, per definizione, n! = 1 • 2 • 3 •• n; alcuni autori usano designare [...] di 2ª specie)
studiando la questione di ricercare una funzione f (x) che, in corrispondenza a valori interi della quindi di Γ (x + 1). Una bella dimostrazione della formula di Stirling è dovuta a E. Cesàro, nel Corso di Analisi algebrica, Torino 1894. ...
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LEMNISCATA (dal gr. λημνίσκος "nastro a nodo")
Curva algebrica del 4° ordine, incontrata la prima volta da Giacomo Bernoulli (in Acta eruditorum, 1694) e da lui così denominata per la sua forma a 8. Essa [...] teoremi di addizione degli integrali ellittici e prepararono la via alla teoria delle funzioni ellittiche (v. funzione: Funzioni notevoli, n. 46).
Bibl.: G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti, I, Milano 1930, pp. 221-23, 256-66; G ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...