Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] definito, svolga un ruolo limitato, e forse addirittura marginale, , il bambino deve 'escludere' quelle variazioni fonetiche che non sono usate nella lingua necessaria per il normale funzionamento del televisore stesso (provate a togliere la spina e ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] variazione di volume in funzione del tempo. Per effettuare queste misure, si pongono membrane di dimensioni abbastanza grandi a problemi tecnici di misura per la determinazione di Δϕ. Per limitare il più possibile gli spostamenti di acqua e di ioni ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] della cultura appare quindi come un immenso oceano di variazioni individuali, cioè di "fenomeni fortuiti" - come li a forme e modelli fruibili, funzionanti, comunicabili, si dovesse pagare il prezzo della loro particolarità e della loro limitazione ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] non ci si può limitarea cercare la risposta adattativa all'ambiente come cambiamento di una o più attività enzimatiche.
L'adattamento fisiologico comporta spesso, oltre avariazioni in una particolare molecola, variazioni in interi organi o ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] vista possa sembrare che la cristallografia a raggi X sia la metodica fondamentale per comprendere la struttura e la funzione delle proteine, in realtà non è così; le due maggiori limitazioni di questa tecnica sono: 1) che essa è statica; 2) che ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] un gene può essere dedotta o da una funzione specifica (per esempio, la formazione di una si è visto che non è vantaggioso limitarsia parti di esso, frammentando il lavoro (120-180 kb), con spiccate variazioni da una specie all'altra; contiene ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] uniformi, le variazioni che lo sviluppo di compiere anch'essi molte delle funzioni di myoD. I quattro geni sembrano a un certo stadio dello sviluppo la competenza specifica a rispondere a un certo stimolo e la mantengono per un lasso di tempo limitato ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] di RNA del genoma e la loro alta frequenza di ricombinazione determina una variazione continua dell'antigenicità del virus. Sembra che questa variazione sia dovuta a uno scambio di materiale genetico tra i virus influenzali umani e animali, che ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] solo localmente, il sistema funzionerebbe in un modo simile a quello suggerito da Scheibel, ossia ma generalmente gli stimoli sono variazioni di energia che vengono recepite banche dati, non può essere limitataa un'unica dimensione disciplinare. ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] da un solo neurone. Il funzionamento di questo meccanismo di codifica si trascurabile è codificata nella variazione residua, a bassa frequenza, dei segnali ) hanno svolto uno studio del problema, limitato ai pochi neuroni per i quali avevano ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...