I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] si sarebbe manifestato di lì a non molto come la ‘svolta antropologica’85. Una funzione mediatrice ad extra lo spiritualismo a scavalco delle partizioni tradizionali.
A riprova, si possono ricordare due momenti emblematici, seppure su scala assai ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] vita, all’ombra di un autoritarismo benevolo, a un esperimento su grande scala: la formazione ex novo di una generazione fu la genesi della nuova revisione dello statuto, entrato in funzione nel 1940. L’operazione fu perfezionata all’inizio del nuovo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] in cui si rendeva familiare il funzionamento tecnico della ‘tele-visione’ e su più larga scala («evangelizzazione sistematica», moderne, «La Civiltà cattolica», 4, 1863, p. 141.
5 A. Ferrari, Fra pulpito e video, in Milano e la Rai un incontro ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] romana. L'unità delle comunità si manifestava su scala locale attraverso la riunione dei concili regionali: la e Anatolio; solo Pelagio rimase a Roma. Il primicerio dei notai, Surgenzio, continuava a svolgere le sue funzionia fianco di V.; con i ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] religione europea) e in un colloquio su scala mondiale con altre religioni e altre visioni e immediata di Dio? Quale funzione ha la teologia cristiana in , nel suo centro, una teologia della croce; vale a dire: la pietra di paragone di ogni teologia è ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ricevevano direttamente a Roma dal papa i praecepta actionum che li abilitavano ad assolvere alle loro funzioni. L’ i ducati di Spoleto e di Benevento. Si ha qui su scala ridotta la stessa commistione di territori bizantini prima delle conquiste di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] della Cassa rurale di Bagnolo Piemonte si cercò d’applicare su scala più vasta la forza intercooperativa dell’istituto. Tutto ciò che esisteva già dal 1909 ma solo nel 1917 iniziò afunzionare. Nel 1914, invece, venne fondata la Federazione bancaria ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di Canossa (la sistemazione definitiva sarà invece la Scala regia che conduce agli appartamenti papali), e R. Quednau, Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini, pp. 319-386, in ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] riedizione del neoguelfismo giobertiano, applicato stavolta su scala universale. Non si trattava solo di provare a diventare operativo nel caso le circostanze si fossero aggravate, e progetti per il trasferimento delle congregazioni, il funzionamento ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] su scala regionale e spesso interregionale, quando non addirittura internazionale, come l'abbazia di Tours che a cavallo constatare che, più importante del modo di vita, è la funzione liturgica a definire la situazione del tao-shih, il suo ruolo in ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...