Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] sua lettura numerica sulla scala graduata di un termometro (limitandosi per es. a due sole cifre ricava che in tutti i casi pratici la PT risulta una funzione crescente di l; a maggior ragione ciò accade nel caso più generale in cui debbasi ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] media hanno raggiunto uno dei massimi punti di saturazione su scala mondiale. L'America Latina registra uno sviluppo dei media comunicazioni di massa genuinamente libero possa continuare afunzionarea totale vantaggio del pubblico interesse in un' ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] e si pone il problema di istituire la democrazia su larga scala.
Infine, ‛opinione' è doxa, non è - per rifarsi , il votare in funzione dei problemi, è facilitato da due condizioni : un sistema bipartitico, e dunque a massima semplicità di scelta ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] lampada illuminante si è trasformata nella meta di una scalata sofferta in una dimensione di rigoroso perfezionismo.
Anche manifestano con modalità operative e con funzioni sociali diverse rispetto a quelle che hanno dominato nelle forme ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] e di quella cultura generale e linguistica che assecondava la funzione divulgativa e 'unificatrice' del nuovo mezzo. Fu così che con Delia Scala (1956, poi più volte ripreso con altre partner), fu il primo vero musical teatrale 'a struttura chiusa' ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] alle aperture e al trasformismo giolittiano, ebbe una importante funzione politica sino a'tanto che il clima e l'ambiente nel quale , indicazioni nelle più vaste campagne elettorali su scala nazionale, soprattutto operando facilmente nel centro-sud ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] Risorgimento, pubblicata a Milano nel 1931, dove il sommo della scala dei nostri a dire riconoscendo come essenziale la responsabilità dell'uomo rispetto a Topera, per gli inevitabili legami che ogni autore ha col proprio tempo, tanto in funzione ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] in pubblicità a colori, contribuendo anch'essa a limitare il peso e le funzioni del manifesto.
Se negli anni Venti-Trenta, con A. M. Salce, Milano, Palazzo della Permanente, Spazio Baj, Teatro La Scala, Firenze 1989; M. Le Cannu, G. Dorfles, Over Ad ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] ultimi anni Cinquanta, tra le prime trasmissioni su scala nazionale della Rai-TV e la celebrazione in Roma modello di comportamento, in un rapporto tra forme astratte disponibili a più funzioni comunicative" (Bettetini 1984, p. 189).
Nella seconda ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] le pratiche della cronofotografia e il Nudo che scende una scala (1911-12) di Duchamp, come esistono molteplici legami, spesso corpo pervaso dalla funzione segnica, cioè dal segno 'sociale' della funzione seduttiva (Gill 1978). Non a caso esso scade ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...