GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e Ugolino: il quale si trovava collocato a fianco di Federico nella duplice funzione di rappresentante della Curia e di "osservatore si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion fatta per ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] parte dei beni situati a Frascarolo, in provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzione di commissario delle truppe sommosse. Servirono allo scopo anche la ripresa su vasta scala della vendita degli uffici, l’incremento dell’attività di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] studia un ambizioso piano di deviazione dell’Arno, in funzione antipisana (il progetto passerà alla fase esecutiva ma sarà Baviera (cat. 5). Leonardo continua a lavorare sulla stessa idea di base tradotta su scala alquanto più grande, arricchendo la ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] un’opzione spesso utilizzata per tentare la scalata sociale e il raggiungimento di una certa e tutti i beni»121.
Per Eusebio la funzione militare dell’esercito è di conseguenza irrilevante. A questo proposito è eloquente il fatto che nell’unico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] qualifica che a suo tempo era stata conferita a Carlo I d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario consuetudine (non iniziata con lui, ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso la carica di podestà o di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] c'è la dichiarazione che se D. "è per le sue funzioni uguale agli altri vescovi, egli tuttavia ha su di essi una , pp. 79-80.
A. Nazzaro, Sui versi ad fratrem corripiendum di papa Damaso, "Koinonia", 1, 1977, pp. 195-203.
G. Scalia, Gli "archiva" di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] portamento eretto e della complessità delle sue funzioni, e che tutti gli animali si dispongano in una scala continua (la famosa scala naturae) a mano a mano che s'allontanano dall'uomo. Anzi tale scala si estende, attraverso tutte le specie animali ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] per la sua incerta natura e funzione - viene a occupare un posto nello schema a quel che la citogenetica ha fatto, inserendo i determinanti sessuali nel codice cromosomico della vita, dunque in ogni cellula, al di là di un certo punto della scala ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] lunetta del salone nella villa medicea di Poggio a Caiano (1520-1521 circa)57. Pur nel mutamento di scala e di tecnica, si segue bene il Condivi aiuta a capire la distinzione tra le scene e le figure con funzione narrativa e quelle la cui funzione è ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] sua epoca. Giotto recupera per la pittura la funzione di medium privilegiato per l’interpretazione della realtà del quale ad esempio la celebre fantesca intenta a filare sotto la scala nella scena con l’Annuncio a sant’Anna (cat. 17 c), ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...