Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] a mare' (in questo caso Mar Nero e Mediterraneo orientale), una disposizione circolare dei paesi esterni, la loro funzione e soprattutto fanno uso, per la prima volta su ampia scala, di un diverso sistema di registrazione delle distanze. Il sistema ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] politica interna, spingeva il suo riformismo sino a posizioni di sfiducia nella funzione stessa del partito. Al congresso di Milano all'opinione pubblica italiana. L'11 genn. 1919 alla Scala di Milano espose i principi che animavano la sua azione ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] è evidente che la più ampia scala geografica del programma lanciato da L. nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S The Portrait of Pope Leo IV in San Clemente in Rome: a re-examination of the so-called "square" nimbus in medieval art ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] alle aperture e al trasformismo giolittiano, ebbe una importante funzione politica sino a'tanto che il clima e l'ambiente nel quale , indicazioni nelle più vaste campagne elettorali su scala nazionale, soprattutto operando facilmente nel centro-sud ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] stanze, un piccolo bagno turco e una scala che conduceva a un piano o a una terrazza (A. Coretti, Entella, in Federico e la abbastanza bene alla concezione imperiale della posizione e della funzione di queste comunità all'interno dell'edificio regale: ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] febbraio 1354, in quel viaggio a Bolzano che dette occasione a Fregnano Della Scala di insignorirsi della città. Non vi classe dirigente cittadina nel suo complesso, in funzione del consolidamento delle strutture amministrative dello Stato signorile ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] a punto di nuovi sistemi amministrativi miranti a unificare il califfato.Il sec. 9° vide l'adozione di modelli persiani su scala la misura delle lettere in funzione della larghezza del tratto. Un piccolo Corano conservato a Dublino (Chester Beatty Lib ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] a Firenze. Benché ghibellino, il M. si fece allora promotore di un'alleanza con Firenze in funzione 1334, tuttavia, egli appare saldamente al fianco di Mastino Della Scala, proiettato a espandere i confini del suo dominio in direzione di Parma: per ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] insieme col sen. F. Ruffini, aA. Ghisleri e a L. Bissolati, fu uno dei Italia del popolo nacque in funzione antimussoliniana, nonostante il direttore del suscitata anche dalla serata al teatro della Scala di Milano del gennaio 1919, durante la ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] al D. anche l'iniziativa dell'occupazione, in funzione antipadovana, dei castelli vicentini di Lonigo, di Montebello pp. 351 s., 358 s., 362 s.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966, pp. 534, 548, 727; Id., Documenti ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...