Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] è evidente che la più ampia scala geografica del programma lanciato da L. nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S The Portrait of Pope Leo IV in San Clemente in Rome: a re-examination of the so-called "square" nimbus in medieval art ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] collocato, da una parte, alla sommità della scala delle Virtù, l'a. è anche esposto a cadere per primo e dal punto più e senza che la dimensione degli elementi diminuisca in funzione della loro posizione nell'immagine. Eseguito sotto l'influsso ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] o pilastri, o su un basamento, e servita da una o due scale. Un caso a parte è costituito dagli a. della Siria settentrionale che assolvevano non solo le funzioni dell'a. ma anche quelle dell'abside e che contenevano i banchi presbiteriali e la ...
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primitive, religióni Locuzione con cui si fa riferimento in senso generale ai sistemi di credenze di popoli o gruppi etnici extraeuropei. L'impiego del termine "primitivo", sottoposto a una sostanziale [...] il gradino più basso della scala evolutiva. La loro religione stessa scuola che, con le indagini di A. Lang, arriva a un superamento essenziale dello schema evolutivo: da tali La religione viene interpretata in funzione delle forme d'esistenza dei ...
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PSICOMETRIA (XXVIII, p. 464; App. II, 11, p. 629)
Pio Scilligo
La p. affronta scientificamente il problema della misurazione delle variabili psicologiche e delle relative tecniche d'indagine. In questa [...] scale: le scale nominali, le scale ordinali, le scalea intervalli e le scale assolute. Un modo per determinare il tipo di scala . L'unico presupposto in questo scaling è che la funzione distanziale tra le misure di vicinanza grezza degl'individui e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e Ugolino: il quale si trovava collocato a fianco di Federico nella duplice funzione di rappresentante della Curia e di "osservatore si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion fatta per ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] parte dei beni situati a Frascarolo, in provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzione di commissario delle truppe sommosse. Servirono allo scopo anche la ripresa su vasta scala della vendita degli uffici, l’incremento dell’attività di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] certa validità sia disposta ad accomodarsi in una scala rigidamente gerarchica al cui culmine sola campeggia presenta come soffio, distinto in molteplici varietà, e assolve afunzioni essenziali quali, per esempio, la circolazione dei fluidi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] per conto degli Ecc.mi Vescovi del Veneto, la funzione ispettiva già dell’I.C.C., e di delegare, a tal uopo, lo stesso rag. Bausani, il dinamiche, ridotte economie di scala e poca propensione al rischio. A sostegno della grande impresa rimanevano ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sede per gran parte del Cinquecento non riuscì a maturare la funzione di superiore garante del diritto nei propri alla complicata gerarchia delle circoscrizioni. Al vertice della scala gerarchica erano le Legazioni e le Presidenze: distretti ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...