DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] In queste edizioni, sempre concepite in funzione della concreta destinazione esecutiva, confluivano il “Macbeth”: A sourcebook, a cura di D. Rosen - A. Porter, New York - London 1984, pp. 156-173; The “Macbeth” Scala libretto: a genetic edition, ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] volta vanno al di là della mera funzione di raccolta di indicazioni scenografiche, per pp. 243-250; N. Musini, L. I., Fidenza 1939; M. Morini, Lettere inedite a L. I., in La Scala, aprile 1955, n. 65, pp. 43-49; Id., Profilo di I., ibid., ottobre ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] la funzione educativa di un linguaggio musicale che non fosse più ridotto "a meccanismo servile e a 1942; U. Tegani, Cantanti di una volta..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp. 25-29; R. Celletti, Il ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] funzione che Il barbiere ebbe praticamente dalla sua nascita. Con Semiramide le sorelle debuttarono alla Scala M., in Id., Cantanti di una volta, Milano 1945, pp. 55-63; A. Basso, Il conservatorio di musica "G. Verdi" di Torino: storia e documenti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] ’entremés di Cervantes El viejo celoso, venne rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la tematiche tendevano a scongelarsi per assumere connotazioni più elastiche in cui l’intervallo aveva funzione predominante», ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] spesso richiesta nelle chiese di Napoli, in occasione di funzioni religiose.
Fu però Giovanni Paisiello che, più di , libretto G. Rossi: Milano, teatro alla Scala, 15 nov. 1828; replicato in seguito a Napoli, teatro del Fondo, dicembre 1829; Venezia ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] e Sacchini a Bach, Haydn e Mozart. Nel biennio 1819-21 il C. esercitò al collegio S. Sebastiano la funzione di "maestrino Napoli, con nuovi pezzi di G. Panizza e P. A. Coppola, cadde alla Scala (1838: Allgemeine mus. Zeitung, rispett. 9 marzo 1831 ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] e forse una messa. Inoltre nel 1835 sperimentò la funzione di maestro concertatore in occasione di un allestimento del Il successo di Fiorina procurò a Pedrotti l’incarico di comporre due opere nuove per il teatro alla Scala. Presentato il 3 novembre ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] la locale Sociedad de conciertos. A Londra e a Madrid il M. unì il ruolo direttoriale con la funzione di direttore artistico, esercitando un novità linguistiche - largo impiego di quinte vuote, scale pentatoniche - tese all'instaurazione di una tinta ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] ritorno alla Canobbiana, il L. approdava nella primavera 1782 alla Scala di Milano ne Il matrimonio in commedia di Caruso, e in in funzione della piccola compagnia di Bondini. In particolare, la carenza di cantanti maschi lo indusse a eliminare circa ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...