L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] ), che non ha alcun significato nel linguaggio delle funzioni generalizzate.
A partire dai propri esordi la teoria degli errori fu esperimenti statistici su vasta scala: Buffon, sempre nel contributo del 1777, portò a compimento una serie di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] la logica soggiacente, in quechua, alla cosiddetta 'funzione di successore' (vale a dire la spiegazione del come e del perché cereale con l'uso di mano d'opera su grande scala e di un'amministrazione organizzata si giustificava in quanto permetteva ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] la determinazione di valori asintotici approssimati di funzioni che servono a contare. Un classico esempio è rappresentato dalla strumenti è il metodo probabilistico, applicato su larga scala dalle geometrie finite all'informatica.
Naturalmente, come ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] permettano di esprimere le radici di un'equazione in funzione dei coefficienti e con formule che contengano solo le un cambio di dimensione. Viète si limitò a generalizzare: ogni grandezza era inserita in una scala i cui gradini erano 'specie' di ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] garantisce l'esistenza dello spazio Ω (che può essere lo spazio di tutte le funzionia valori reali x(t), o≤t〈∞, tali che x(0)=0) e di (propagazione del fattore di scala √-N). Per un'ampia classe di processi simili a quelli che abbiamo discusso, un ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] ossia escludere ciò che gli economisti chiamano economie di scala e di varietà (scope economies), e i biologi essa ha lo svantaggio che il valore della funzione obiettivo risulta eguale a zero. La difficoltà viene superata procedendo alla fase ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] . affrontando problemi legati alla trasmissione di dati su larga scala, su cui torneremo. Nel frattempo, la teoria dei direttamente o indirettamente) formulabili con funzioni numeriche, il che, tra l’altro, ha condotto a una simbiosi tra fisica e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] comportò l'esecuzione della prima integrazione numerica su vasta scala. Il metodo di Clairaut per l'analisi delle significa che si prende a seconda dei casi la funzione seno oppure la funzione coseno; M è una funzione degli elementi orbitali del ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] cap. 8), mostrano una quantità affascinante di dettagli in ogni scala di ingrandimento. Lo studio dei frattali - termine coniato da Benoît pur tuttavia vero che la maggior parte delle funzioni tende a un regime caotico secondo lo schema di Feigenbaum ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] una per grado. Si numerano le divisioni verso l'alto e verso il basso a partire da E, o e O in modo tale che N, la traccia del di localizzazione" (lawḥ al-tarsīm) e una "scala di ferro". Forma e funzione di questi due elementi restano oscure. Le sue ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...