DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] opere con il cognome Della Scala o Scaligero.
Il Della Rovere era vescovo di Agen e doveva recarsi a visitare la propria diocesi; e di "militanza" intellettuale da proporsi con alta funzione pedagogica: anche quest'opera, d'altronde, era dedicata ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e di B. Chiappa in Villa Pindemonte a Isola della Scala, a cura di B. Chiappa e A. Sandrini, Verona 1987, rispettivamente pp. 31 a cura di G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005 (in partic. G.A. Camerino, Innesti alfieriani riconvertiti in funzione ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] morte violenta. Nel proemio infine compare un accenno a Cangrande Della Scala, negli scritti di G. chiamato latinamente Catulus il secondo libro dello scritto, svolge in questi codici la funzione di prologo e presenta il De generatione come la seconda ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] storia e di uno storico del Piemonte, rammentando la funzione educatrice di un'opera in grado di distogliere dall'eccessiva amoroso biografo del Bettinelli, Roma 1912; Le milizie sabaude, a cura di E. Scala, Roma 1936, pp. 9-13.
La bibliografia sul G ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] coadiutore assistente e dal 1810 custode facente funzione di bibliotecario. Nel 1813, alla morte a sala manoscritti). Inoltre, dal 1819 al 1831 coinvolse F. Carlini e altri distinti astronomi nella costruzione di un grande globo terracqueo in scala ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] fu «familiaris», e «factor generalis» (una funzione che da quella di amministratore del privato patrimonio si maggio 1364 Cansignorio e Paolo Alboino della Scala, allora al potere, fecero assegnare a Reguccio rendite fondiarie del monastero di S. ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] di Callimaco. E quest'ultimo e gli autori a lui coevi furono per molti anni il tema desideroso di raccordarsi alla tradizione italiana in funzione antitedesca, poco o punto il C. venne apprestando su vastissima scala (e doppiamente invano si ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] A queste conclusioni il C. contrappone le argomentazioni del Martinengo tese a dimostrare che il fine dell'arte è l'utile, in quanto essa assolve ad una funzione elogio dell'Arcimboldi, creatore di una scala armonica di graduazione dei colori, ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] la guida di valenti maestri come don Girolamo Scala, L. Ferri, G. Turri e P. ambiente cittadino, la sua funzione sociale.
La prima opera pubblicata 1926, I, p. 181; II, p. 105; A. A. Michieli, Vaniloqui e scorribande d'un secentista trevigiano (B. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...