Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] caratterizzato da un’unica variabile scalare q, i cui valori stazionari sono indicati come qs, e da un unico parametro di controllo λ, un tipico andamento di qs in funzione di λ è rappresentato in fig. 1. Per λ inferiori a un valore critico λc esiste ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] (positivo, negativo). Una stessa serie comprende generalmente una scala dimensionale di corpi. L’insieme dei c. dello volta nella tipografia di Subiaco fondata nel 1465 da C. Sweynheym e A. Pannartz (fig. 5) e, dal nome di un incunabulo famoso, ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] e oltre, P65-w, e quella, P0-15, in età da 0 a 15 anni:
Questo indice mette meglio in evidenza come l’i. demografico non dipenda alla scarica (generalmente con scala logaritmica) in relazione alla temperatura di funzionamento; tale curva (carta di ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] possibile fare colture su vasta scala di cellule di s. per analisi genetiche e biochimiche. Sono stati messi a punto vari sistemi che consentono ad altre proteine. Come in molte altre funzioni cellulari, pertanto, la fosforilazione di proteine ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] passando ad un diverso stato allelico, con variazione della funzione esplicata; un'unità di ricombinazione, perché i varî geni che ha andamento spiralato, come una scalaa chiocciola; i "gradini" di questa scala, che connettono le "rampe laterali", ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] due catene di nucleotidi avvolte a elica l'una sull'altra a formare una sorta di scalaa chiocciola. Un nucleotide è g. necessari per dirigere lo sviluppo e il funzionamento di Drosophila è inferiore a 10.000. Molto più importante è, comunque, ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] terreni di coltura, a contatto con l'antigene. Dopo un tempo variabile, in funzione del protocollo d'immunizzazione controllabile, sì che possano essere prodotti con efficienza su larga scala.
Terapia genica. − Con il termine terapia genica s ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] di enzimi, che si differenziano anche per quanto riguarda la scala temporale della regolazione. Un primo tipo è quello dei disinserimento o l'inserimento delle funzioni cellulari correlate a quella sequenza. Meccanismi 'a cascata' di questo tipo si ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala. L'iniezione diretta in vivo di DNA nel muscolo oppure i linfociti dei bambini hanno cominciato a svilupparsi e afunzionare normalmente, permettendo loro di proteggersi dalle ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] caratteristiche degli organismi viventi, lungo tutta la scala tassonomica, dipendono da numerose, quanto apparentemente biologia cellulare consiste oggi nel comprendere il funzionamento integrato, a livello di singola c., dei numerosissimi processi ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...