BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] banca centrale, la funzione più caratteristica di Baffi fu di stimolare la produzione di idee, e di sottoporre a un rigoroso vaglio il prezzo del petrolio) non avrebbero dovuto attivare la scala mobile. Se infatti le variazioni del potere d’acquisto ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] del colore alla sua funzione espressiva più semplice ma compositore americano Morton Gould alla Scala di Milano. L’anno più preziose di Klimt, in Domus ,1954, n. 292, p. 52; A.P. de Mandiargues, B., in La Nouvelle Revue Française, 1954, n. 20 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] della sua tradizione letteraria, l'uso dei classici in funzione pedagogica ecc.) si mostra il carattere peculiare della figura L. e di ciò è testimonianza una lettera del Ficino a Bartolomeo Scala (Lettere, I, n. 119).
Agli inizi degli anni ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] natura": tessuti provenienti da animali situati a un gradino inferiore nella scala zoologica (nello specifico, una rana in termini anatomici le funzioni fisiologiche e finanche i suoi comportamenti. A un programma di ricerca simile a quello da cui era ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] febbraio 1354, in quel viaggio a Bolzano che dette occasione a Fregnano Della Scala di insignorirsi della città. Non vi classe dirigente cittadina nel suo complesso, in funzione del consolidamento delle strutture amministrative dello Stato signorile ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] la vittoria di Cangrande Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos incontro con Dante ha funzionato proprio nel senso 1922, pp. 45-65; G. Lidónnici, Di alcuni giudizi intorno a Dante, il Mussato e l'"ovis gratissima", in Giornale dantesco, ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] delle relazioni esterne. Si presentava, questa, come una funzione aziendale ormai importante per il G. che, superando la diffuso governata dal management (public company) e non esitò ascalare gli azionisti della Montedison: nell'estate del 1985 la Bi ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] tematiche tra le varie arti, secondo la funzione sociale loro demandata dal romanticismo, egli seppe intrecciare scala dei volumi stampati, e anche per procurare favorevoli contratti di pubblicazione a numerosi scrittori (tra gli altri a Cabianca, A ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] sua funzione essenzialmente liturgica. Era del tutto sconosciuta, infatti, la funzione civile camera nell'Ottocento italiano, a cura di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 119-131; A. Toni, M. E. B.,1861-1925, in La Scala. Riv. dell'Opera, ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] testi spesso di sorprendente interesse, ed ebbe un'innegabile funzione culturale. A volte le due personalità del D., quella di autore testi. Tanto più che, come affermò L. Scala, coordinatore delle stampe giuntine, aprendo un interessante spaccato ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...