GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] a dieci arcate sorrette da pilastri altissimi, che rivelava nell'insieme una particolare attenzione per le soluzioni classiche, poi ribadita nel portico della chiesa degli Eremitani, pensato in funzione i lavori su vasta scala condotti sul sito nel ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] della sacrestia nuova di S. Pietro in Valle, quindi alla scala del convento dei filippini (Abbo Romani - Minardi). Nel 1805, annullando la funzione emergente della pescheria e unificando allo stesso livello i due bracci a emiciclo (Senigallia, ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] l'altro, che in assenza del ganglio sopraesofageo manca ogni controllo e ciascun segmento funziona autonomamente.
Applicando questi concetti a tutta la scala zoologica, il C. indicava, quale tappa fondamentale nel passaggio delle forme viventi da uno ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] dicastero del B. si caratterizzò innanzitutto per la funzione inedita che il ministero assunse proprio all'apertura di fissava differenze nei minimi di salario secondo una scala parametrale da 80 a 100 a seconda della regione) era iniziata nell'aprile ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] e dominata, nel 1335, da Mastino II della Scala. Il signore veronese offrì a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in proprio operato in funzione antipopolare, legittimato anche dalla carica di capitano delle Porte: a questa carica, nell ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] a svolgere una funzione di pubblica difesa e a provvedere all'integrità politica e territoriale del Comune minacciato. Tale funzione : Taddea, che il 1º sett. 1328sposerà Mastino Della Scala, nipote di Cangrande, Maria, Donella e Maddalena, e ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] scala nazionale. Assolto in istruttoria, emigrò in Francia nel maggio 1923, prima a Reims, dove lavorò come muratore, poi a Lione, dove entrò a PCI negli anni Sessanta e Settanta soprattutto una funzione di "continuità" tra la tradizione comunista ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] di Callimaco. E quest'ultimo e gli autori a lui coevi furono per molti anni il tema desideroso di raccordarsi alla tradizione italiana in funzione antitedesca, poco o punto il C. venne apprestando su vastissima scala (e doppiamente invano si ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] funzione il ciclotrone, l’ultimo grande progetto istituzionale concretatosi a Milano grazie all’abilità organizzativa di Polvani.
A il finanziamento di progetti di ricerca su larga scala (imprese coordinate, progetti speciali e progetti finalizzati). ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] del piano in due appartamenti segue l'asse trasversale, con la scalaa doppia rampa sul lato di via Randaccio, e nega all'interno a tripla altezza apre la parte centrale del prospetto ed è separata dal portico con un piano, che ha funzione statica ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...