DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] a Parigi.
All'università il D. si ritrovò a fianco di altri giovani antifascisti, tra i quali A. Garosci, M. Andreis, L. Ginzburg, D. L. Bianco, G. C. Pajetta, L. Scala stampa, il D. svolgeva un'importante funzione di collegamento tra i gruppi di ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] allestimenti scenici per rappresentazioni che ebbero luogo alla Scala di Milano (comunicazione di Giulia Rosa Greppi Gli ambienti interni sono studiati seguendo le esigenze delle funzionia essi collegate; e ogni particolare, dalle inferriate ai ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] a una formazione professionale e intellettuale capace di tenere assieme idee estetiche, condizioni tecniche e funzione dell’area di intervento, qualunque ne fosse la scala, costituì per Petruccioli una fondamentale fase di studio propedeutica ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] scontri, le truppe di Lodrisio Visconti, alleato con Martino Della Scala, e quelle comandate da Luchino Visconti, zio di Azzone M. non riuscì a ottenere immediatamente il controllo di queste zone strategiche in funzione antiviscontea. D'altronde, ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] come aiuto operatore alla Safa Palatino, collaborando con D. Scala, A. Tonti e L. Solaroli, in una fase di profondo Tullio Kezich, che in una intervista gli chiedeva quale fosse la funzione dell'operatore, il D. rispondeva: "Mi sforzo sempre di capire ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] fu «familiaris», e «factor generalis» (una funzione che da quella di amministratore del privato patrimonio si maggio 1364 Cansignorio e Paolo Alboino della Scala, allora al potere, fecero assegnare a Reguccio rendite fondiarie del monastero di S. ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] alleanze politiche in funzione di sollevazioni carriera ecclesiastica del M. ricalca su scala minore, come chiariscono le ricerche di il pontificato di Benedetto XII.
Il M. morì, forse a Sarzana, nel 1338, e il suo funerale fu celebrato il ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] le menzionate prove.
L'alunnato presso A. Sanquirico, scenografo unico della Scala dal 1817 al 1831, non sembra in molti di questi dipinti le figure hanno semplice funzione riempitiva, in alcuni, come quelli che rappresentano truppe napoleoniche ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] studio Rovelli di Genova, iniziò la sua attività professionale a Roma. Tra il 1935 e il 1937 costruì la sua soltanto dai due blocchi simmetrici delle scale e degli ascensori.
Il L. su ogni livello con la funzione di supporto all'avvolgibile continuo, ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] a dieci arcate sorrette da pilastri altissimi, che rivelava nell'insieme una particolare attenzione per le soluzioni classiche, poi ribadita nel portico della chiesa degli Eremitani, pensato in funzione i lavori su vasta scala condotti sul sito nel ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...