CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Giovanni Pastrizio lettore di teologia a de Propaganda Fide, dal sacerdote savoiardo Pompeo Scala, e dall'agostiniano lucchese pedum equindi il loro uso specifico connesso a due differenti funzioni; la Sacra-historica disquisitio de duobus ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] dello Stato marciano, e a sottolineare ancor più l'importanza della funzione espletata gli vennero affidati il congedo avvenne a Isola della Scala, presso il confine mantovano, il 6 novembre.
Stavolta giunse la tanto desiderata nomina a savio del ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] durata non inferiore ad un decennio a partire dal 10 genn. 1897", ma di fatto cominciò ad operare nelle nuove funzioni fin dal giugno 1896 (Arch tensioni, dalle opportunità offerte dalle economie di scala, dalle nuove esigenze finanziarie indotte dal ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] del conflitto, rivestendone più volte la delicata e importantissima funzione di capo.
In questa veste il 31 ottobre di infatti il 20 aprile fu spedito ambasciatore a Verona presso Antonio (I) Della Scala, che desiderava associarsi alla Lega veneto- ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] notevole maturità del C. nell'aggregazione di spazi teatrali destinati afunzioni ed usi diversi.
Alla maturità del C. dovette contribuire , fu il costante interesse per interventi su scala urbana, legati ad alcune delle più significative vicende ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] due suoi amici, Alessandra Scala e il marito Michele Marullo Luigi XII ordinò al L., che si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e di Milano non entrò mai in funzione.
Il L. corrispondeva nel frattempo con ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] incapace di costruire la vera scala degli assiomi, saranno contrapposti aristotelica usandola in funzione antiaristotelica; in relazione nulla. E non importa, quando le cose sono disposte a produrre qualche effetto se ciò avviene per opera dell'uomo ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] ’entremés di Cervantes El viejo celoso, venne rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la tematiche tendevano a scongelarsi per assumere connotazioni più elastiche in cui l’intervallo aveva funzione predominante», ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella grande espansione in proponendosi di esercitare l'attività "su vasta scala, avvalendosi all'uopo delle partecipazioni tecniche apportateci da ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] a congratularsi col nuovo signore. Mandato poi ambasciatore a Firenze, nel 1444 lavorava intensamente a rinsaldare la lega veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, stipulando a le sue milizie ad Isola della Scala, e, sdegnato con la Repubblica ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...