FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] il sistema portale-balcone della campata mediana; l'ariosa scalaa tre rampanti e le torrette ammorbidite dalla sagoma poligonale finestrone e le teste con festoni del portale, in funzione di capitelli, gli ovali delle campate laterali compresi tra ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 1476 (Horne, 1908), una Adorazione dei magi a capo della scala davanti alla porta della Catena. Nel maggio o giugno alle altre. Deformazioni di questo genere, adottate in funzione di enfasi devozionale, derivano probabilmente da una religiosità ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di Versailles.
Al suo ritorno a Roma il B. sovrintese ai lavori della piazza S. Pietro, della scala regia e della cattedra di S più classicista che non quella del quinto decennio. Ma la sua funzione è mutata nel senso di una sorta di teatro nel quale ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ioniche con funzioni di sostegno a un’architrave, motivo fortunatissimo per generazioni di architetti a venire. In i suoi precedenti progetti per S. Pietro, adattandoli alla scala ridotta imposta dalle scarsità delle risorse dopo il sacco, in ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] a distanza del sovrano e dei suoi consiglieri, ma con una certa libertà di azione, il G. realizzò un'allegoria della funzione sebbene con l'aiuto dei collaboratori, opere su grande scala. Tali sono le enormi tele di Donnaregina Nuova realizzate con ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] della vita, era in via della Scala, nel popolo di S. Lucia, vicino a S. Maria Novella.
Una delle più disegni di P. Uccello agli Uffizi: disegno sottostante, tecnica, funzione, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XLII (1998), ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di Ricordi e partiti della Compagnia dell'Arcangelo Raffaele, detta della Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 incertezze grafiche. La rappresentazione assolve tuttavia a una funzione narrativa che la gestualità e l ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] rendere esecutivi i disegni, bellissimi, ma tutti a grande scala e sprovvisti di particolari costruttivi. Manoscritto e Jaarboek, 1984-85, pp. 61 -70; D. Lamberini, Funzione di disegni e rilievi delle fortificazioni nel Cinquecento, in L'archit ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] di una grande scala di rappresentanza, di cui fu approntato un modellino nel 1686, e che fu portata probabilmente a compimento nel quale spesso attendeva a più lavori contemporaneamente, come del resto richiedeva la sua triplice funzione di scultore ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] equilibrio" nella sua pittura, specialmente nel colore in funzione plastica più che simbolica. In precedenza ai Littoriali di Guttuso di Bagheria, Palermo 1991; R. G. al teatro alla Scala (catal.), a cura di E. Steingräber, Milano 1992; F. Gallo, G.: ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...