GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] contempo fu incaricato, in collaborazione con A. Sbari, di ideare e ricostruire la scala del palazzo del Podestà.
Intorno al 1563 dalla sua nomina a "gastaldo" della fraglia dei mastri murari, continuò a svolgere la funzione di perito in ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] 1359 allorché ricevette un deposito per conto di Cangrande Della Scala. Nel 1360 fece parte di una commissione di dieci savi provvedimenti volti a riportare l'ordine nell'isola. La sua presenza a Creta nell'esercizio della funzione di provveditore ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] soprattutto nella ricostruzione su vasta scala del castello di Buda, ma è presumibile anche a Visegrád, gli viene pure alle informazioni: infatti i mulini di Buda ebbero una funzione importante in Ungheria fin dal Medioevo. Un'annotazione del ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] è un processo siderurgico che viene applicato a manufatti d'acciaio allo scopo di all'inizio del 1910 (Sulla funzione specifica di cementi gassosi e di , sia in laboratorio sia su scala industriale, sulla sperimentazione relativa alla grande ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] funzioniscala minore 1:20.040).
L'uso della tavoletta pretoriana rese assai precisa l'opera di rilevamento, sì che fu questa la prima vera mappa della città, assai più aderente alla realtà topografica di quanto non fossero le precedenti vedute a ...
Leggi Tutto
DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] scala tale da porli accanto ai danteschi Lemici e Scrovegni.
Dalla documentazione a noi nota non risulta che il D. abbia partecipato a di escludere l'ipotesi di una doppia funzione della magistratura da lui esercitata a Vicenza.
Il D. deve in ogni ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi Felice
Luca Rossetto Casel
ROSSI, Luigi Felice. – Compositore, didatta, critico musicale, nacque il 27 luglio 1805 a Brandizzo, in provincia di Torino, da Lorenzo, veterinario, e Laura [...] , lodò apertamente la composizione. Riproposta il 15 ottobre alla Scala di Milano, l’opera riportò un insuccesso tale da essere istruttori, chiamati «maestrini», la cui funzione è però limitata a riportare le indicazioni del maestro principale. L ...
Leggi Tutto
BERETTA, Pietro
**
Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] della ditta. Iniziò, dapprima la costruzione su larga scala di armi da caccia, che raggiunsero una discreta nella struttura (cane esterno anche in funzione di sicura; canna fissa)sia nel calibro (7,65) a seconda delle esigenze militari e di mercato ...
Leggi Tutto
TESTA, Giovanni Francesco
Bruno Adorni
– Nacque a Parma il 26 dicembre 1506 da Bernardo, intagliatore e intarsiatore parmigiano, e da Angelica, e fu battezzato il 29 dicembre di quell’anno.
Come il [...] palazzo. Probabilmente ebbe una funzione analoga nel Giardino ducale e nel palazzo del giardino a Parma, dove risulta variamente stesso sito.
In particolare risulta interessante la scalaa chiocciola a pianta ovale con il colonnato dorico continuo, ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] utilità di un impegno dei cattolici su scala nazionale, limitò la sua azione politica PPI (Partito Popolare Italiano), entrando poi a far parte della sua commissione provvisoria, firmando dell’Ottocento, modulato in funzione antisocialista. Per il ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...