NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] col dato stilistico, di connettere all’arca con funzione di telamoni i due gruppi ternari di chierici salmodianti collettivamente (Seidel, 1970) o a testa, come si era sempre creduto. Una cadenzata serie di pagamenti, scalati dal 16 luglio 1267 al 6 ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] S. Paolo è la Madonna della scala, affresco distaccato dalla porta orientale di tiburio romanico l'immaginaria funzione di balaustra del , Firenze 1586, parte 3, vol. I, pp. 16-19; A. R. Mengs, Opere, a cura di G. N. D'Azara, Parma 1781, I, passim ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] politica interna, spingeva il suo riformismo sino a posizioni di sfiducia nella funzione stessa del partito. Al congresso di Milano all'opinione pubblica italiana. L'11 genn. 1919 alla Scala di Milano espose i principi che animavano la sua azione ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] eseguita vari anni più tardi (1615) per la Madonna della Scala in Trastevere (ora Roma, S. Pancrazio), una delle prime entro un cartiglio, Palma riuscì a instaurare uno strettissimo legame tra la funzione esercitata dalla confraternita – accompagnare ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Maggiore (1640-52), con due cattedre ai lati e scala balaustrata, di S. Pietro a Maiella (1640-47), o il distrutto altare della Ss. della Sapienza a Napoli, a lungo attribuitagli, ma in cui il F. svolse probabilmente una funzione di soprintendenza ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] delle mura, la porta Nuova doveva funzionare da struttura offensiva a cavaliere tra i bastioni S. Trinità Francesco Sambonifacio, S. Maria della Scala, Verona; Chiesa e convento dei Ss. Biagio e Cataldo, Venezia; Scala d’oro, Palazzo ducale, Venezia ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] 78, non è altro che una variante del mulino che funziona per forza animale) a patto che in ogni supplica e contratto il nome del Galasso Cecchini sarebbe stata non la moglie, ma la figlia dello Scala. Il C., così, avrebbe sposato la figlia del suo ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] essa svolge funzioni e ruoli diversi, anche a seconda del mutare dei contesti storico-politici; in secondo luogo, a cominciare dagli italiano, che stava ormai aprendosi, e su vasta scala, a nuove tendenze estranee alla tradizione nazionale, nel pieno ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] cui una soltanto coltivata a orto, a sottolineare la funzione soprattutto ricreativa del luogo, Manescalchi - M. Carchio, La scoperta di un M. inedito: una scala dimenticata nel convento dell’Annunziata a Firenze, in Ananke, n.s., 2005, n. 43, pp. 82 ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] l'allestimento di alcune pièces al teatro alla Scala di Milano. La metafisica geometria di spaesanti strutture e straniamento assegnano una funzione ermeneutica, di intelligenza e di autoconsapevolezza.
Il D. morì improvvisamente a Roma il 5 maggio ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...