Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] C., Gli interpreti della Costituzione e le funzioni della teoria costituzionale, in Cerri, A., a cura di, La ragionevolezza nel sapere superiore al 50%, non omogenea al riparto in tre gradini, etc.
Fonti normative
Art. 3, Cost.
Bibliografia ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] più in generale, a tutte le misure poste in essere dalla pubblica amministrazione nell’esercizio delle sue funzioni; quindi, all evidente, che il modello di sindacato giurisdizionale «a tre gradini» proposto dalla dottrina tedesca - e, per ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] dal potere politico, che esprime il comando, e i vari gradini successivi da una sequenza di livelli organizzativi, ognuno dei quali posto dell’attività degli uffici, da compiti di gestione afunzioni (prevalentemente) di controllo, e segnatamente di ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] ragioniere saliva intanto i gradini della carriera: nel funzioni nel governo di Salò, chiedendo successivamente di essere messo a disposizione. Secondo la testimonianza di A. Pirelli, il C. accettò malvolentieri la "penosa funzione" di continuare a ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica espletata soprattutto nelle funzioni pubbliche che assolse, il C. svolse anche ampia con cupola centrale, doveva nascere su una scalea a nove gradini, con pronao esterno e nove altari interni sui ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...