Watson, James Dewey. - Biochimico statunitense (n. Chicago 1928). Autore di studi sugli acidi nucleici dei virus, nel 1953 ha determinato il modello tridimensionale a doppia elica della molecola del DNA [...] dalla successione alternata di molecole di zucchero e fosfato, mentre le basi, accoppiate a due a due, sono disposte trasversalmente, come gradini. L'appaiamento avviene sempre tra una base purinica e una pirimidinica: adenina-timina, citosina ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] lo stesso re, significava il trasferimento da A. a Carlomagno delle funzioni di guida suprema nello stesso magistero in SS. Lorenzo e Adriano, probabilmente da localizzare presso la gradinata di accesso alla basilica.
Dietro l'abside della cattedrale ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del Comune, impedendo alla giustizia comunale di funzionarea tutto vantaggio della giustizia privata, sostituendo in Raimondo di Orvieto, si unì al corteo prima che cominciasse a salire i gradini del Campidoglio. Davanti ad una gran folla C. fece una ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. esercitava anche l'ufficio di cappellano nella cappella dei Dioscuri, iniziato sotto i Francesi, mettendone a nudo i gradini e risolvendo una volta per tutte la questione della ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] . La parte soprastante l'altare formata da due gradini e dal tabernacolo - stilisticamente assai prossima al paliotto quale spesso attendeva a più lavori contemporaneamente, come del resto richiedeva la sua triplice funzione di scultore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Sanctis scalò i gradini di una rapida, anche se non tranquillissima, carriera accademica che lo vide infine vincitore – a maggioranza, contrari come Giuseppe Micali che rivendicavano, in funzione antiromana, il contributo degli altri popoli italici ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] . Nella resa della scena, A. ha dato all'architettura una nuova funzione nella rappresentazione dell'evento, di a pianta quadrata, è posto su una base di tre gradini. Quattro pilastri angolari, collegati da arcate a tutto sesto, sostengono una volta a ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] antico esprit nobiliare. Dopo i primi gradini dell'insegnamento superiore egli fu avviato a compiere il corso filosofico sotto la finanziaria troppo larga.
Nel 1876, riconfermando la propria funzione guida nel gruppo moderato milanese, il D. era ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e alle abitudini del tempo, il G. volle adire gli altri gradini dell'ordine sacro tra il maggio 1875 e il 31 marzo 1877 , dal momento dell'ordinazione, il G. aveva cominciato a svolgere le funzioni di segretario e di cappellano del card. T. Mertel ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...