funzioneagradinifunzioneagradini o funzionea scala, altra denominazione della funzione costante a tratti, il cui grafico è cioè formato da un insieme finito o numerabile di segmenti paralleli all’asse [...] delle ascisse (→ funzione costante). Sono tali la funzione parte intera e la funzionegradino. ...
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funzione costante
funzione costante funzione ƒ che, qualunque siano i valori delle sue variabili indipendenti, assume lo stesso valore. Nel caso di funzione reale di una variabile: X → Y essa associa [...] paralleli all’asse delle ascisse.
Una funzione di questo tipo è detta funzione costante a tratti o funzioneagradini. Un esempio di funzione costante a tratti è la funzione theta di → Heaviside (detta anche funzionegradino) che per x < 0 vale ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] un salto, o discontinuità di 1ª specie, come nel caso di una funzioneagradini. Per indicare il l. sinistro di f(x), per x tendente a x0 si usa solitamente una delle due scritture:
In modo analogo per il l. destro si scrive:
In fig. 4 sono dati ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] ′(k) è la trasformata di Fourier ordinaria, come si può vedere differenziando la (39) rispetto a k. Nell'altro caso limite, se σ(k) è una funzioneagradini, con gradini uniformemente spaziati, u(x) è data da una serie di Fourier. Più in generale, se ...
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Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] di λ, del numero N(λ) di autovalori di D che sono ≤λ in modulo:
[69] N(Λ)= #autovalori di D in [−Λ, Λ].
Questa funzioneagradini N(λ) è la sovrapposizione di due termini: N(λ)=〈N(λ)〉+NOSC(λ). La parte oscillatoria NOSC(λ) è la stessa che per una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] of fluxions. Le sue conclusioni hanno spesso una motivazione geometrica. Per esempio, sommare una serie infinita corrisponde a integrare una funzioneagradini tra zero e infinito, e seguendo un'idea di Stirling si può poi sostituire la n nella ...
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statistica (trasformazione di dati)
Samantha Leorato
statistica (trasformazione di dati) Particolare modifica dei dati. Partendo da un qualunque campione statistico (X1,...,Xn), si indichi con T=T(X1,...,Xn) [...] di ripartizione empirica (➔ distribuzione empirica) è una statistica che a ogni campione di n osservazioni associa una funzione ‘agradini’, come rappresentato in figura. Una s. T, in quanto funzione del campione X=(X1,...,Xn), è essa stessa una ...
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distribuzione cumulata
distribuzione cumulata distribuzione delle frequenze cumulate di una variabile statistica (o aleatoria). Data una variabile X, la sua distribuzione cumulata si ottiene considerando [...] le frequenze (o probabilità) relative ai valori minori o uguali a x. Per una variabile discreta, la funzione della distribuzione cumulata (detta anche funzione di ripartizione) è una funzioneagradini non decrescente. Per una variabile continua, la ...
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funzione parte intera
funzione parte intera o funzione pavimento o funzione floor, funzione di variabile reale, indicata con y = [x] oppure con y = ⌊x⌋ o con int(x), che associa a ogni numero reale x [...] intero: il suo grafico ha dunque il tipico aspetto agradini. Si noti che [−x] non è in genere uguale a −[x], ma risulta, se x ∉ Z, [−x] = −[x] − 1. La funzione parte intera è una funzione continua a tratti, essendo continua in RZ, e presentando un ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...