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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] Newton, la Dynamique di d'Alembert e il Calcul Intégral di Bougainville. Infine intraprese lo studio del Methodus formula per i differenziali successivi del prodotto di due funzioni, formula che egli stesso aveva poi ritrovato negli scritti ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] è la seguente
ove si è posto Li(n) = li(n) −li(0) = li(n)+1,04 … e li(n) indica la funzione logaritmo integrale (➔ logaritmo).
N. primi tra loro. - Due n. si dicono primi tra loro quando essi non hanno nessun divisore comune (eccettuato il numero ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] di esse, anche con periodi diversi; si fa uso in tal caso delle serie multiple e degli integrali multipli. Lo sviluppo di una funzione nella sua s. di Fourier si dice, con termine proveniente dall’acustica, sua analisi armonica (➔ armonico); ciò ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] integrare ambo i membri dell’equazione differenziale y′= f[x, y(x)], ottenendo l’equazione integrale:
Si consideri ora la successione di funzioni {yn(x)} così definita ricorsivamente:
Si dimostra che questa successione converge rapidamente in I ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] senza perdite (lossless). Risolvendo le equazioni [1] si ottiene il seguente integrale generale:
[2]
dove k(s)=√‾‾‾‾‾‾Z(s)Y(s)‾‾‾‾ è detta del coefficiente di riflessione r. La rappresentazione è definita dalla funzione r=(Z∧ − 1)/(Z∧ + 1). Il suo ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] , formula di corrente impiego per la trasformazione di un integrale, esteso ad una superficie piana σ, in un integrale esteso al suo contorno s:
Formula
ove f(x1, x2) è una funzione uniforme limitata e continua insieme con le sue derivate parziali ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] diverso grado di tutela. La zona A è destinata a riserva integrale: la tutela del sito è assoluta e non è permessa nessuna attività cerebrale, distinta dalle circostanti per struttura istologica o per funzione;
a. di proiezione, l’a. corticale in ...
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In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] ); il f. dell’esempio è lineare. Un altro esempio importante di f. lineare è dato dall’integrale di Stieltjes
dove f(x) è una funzione continua e g(x) una funzione a variazione limitata: introdotta, nello spazio funzionale C che ha come elementi le ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] punti corrispondenti agli estremi del segmento con il quale è in corrispondenza.
Integrale sui c. Tipo di integrale in cui la variabile di integrazione è essa stessa una funzione. Viene a essere formalmente definito da una espressione del tipo ʃΠxdϕ ...
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Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] da più fogli piani sovrapposti (riemanniana o superficie di R.). In una memoria del 1857 sulle funzioni abeliane vengono studiate le funzioni algebriche di una variabile e i loro integrali (Matrice di R. e Teorema di R.-Roch). A R. si devono notevoli ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...