Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] caso il simbolo am/n va evitato, in quanto non ha senso (nel campo reale) il radicale di indice pari di un numero negativo. Se n è pari e es., l’espressione del differenziale n-esimo dnf di una funzionef(x,y) di due variabili si può scrivere come ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] x e altrettanti valori y1, y2, ..., yn di una variabile y; sia inoltre data una certa funzionef (x; c1, c2, ..., cq),
reale di variabile reale, della variabile indipendente x, nella quale intervengono inoltre i parametri c1, c2, ..., cq: si chiede ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] Funzionef(x, y, z, …) di più variabili x, y, z, … tale che, per ogni scelta di valori delle x, y, z, … e di un’ulteriore variabile t, valga la relazione f(tx, ty, tz, …) ≡ tα f(x, y, z, …), essendo α un numero reale fisso (grado di omogeneità ...
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convessità Una figura (piana o solida) è detta convessa se, dati due suoi punti qualunque, il segmento che li congiunge appartiene interamente alla figura. Più in generale questa definizione si applica [...] a tutti i sottoinsiemi di un generico spazio vettoriale reale. Casi notevoli: a) un angolo è convesso se ha ampiezza H. Minkowski, C. Carathéodory, D. Hilbert ecc.). Funzioni convesse Una funzionef è convessa in un dominio convesso C (per es., ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] funzionef applicata a un termine. In tal caso l'universo di Herbrand è costituito dall'insieme: {O, x, f(O), f(x), f(f(O)), f(f cui la differenza tra la rappresentazione visuale e l'oggetto reale che si ottiene a fronte di un'elaborazione è minima, ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] integrare servizi - in particolare, dati video e voce in tempo reale - sulle stesse infrastrutture di trasmissione. Le MAN sono reti a complessità viene espressa come una funzionef (n). Se f è una funzione polinomiale, il problema viene classificato ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] fossero veramente cose simili nel mondo reale]. Così stanno le cose anche per f); per poter fare questo dobbiamo partire da f(x) e non da x(f).
L'espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzionef ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] angolari su di un toro a n dimensioni e gli ωk numeri reali razionalmente indipendenti. Quest'ultima ipotesi fa sì che le orbite del sistema è che, se nel teorema precedente scegliamo una funzionef che valga 1 su una data regione dello spazio ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] parti: una continua, corrispondente a tutti i valori reali non negativi di k2, e un eventuale numero e Ḻ denota un operatore integro-differenziale, dipendente dalla funzione u(x,t), il cui effetto su una funzioneF(x,t) (nei casi in cui la seguente ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] la macchina universale è equivalente a qualsiasi calcolatore reale.
La descrizione finita di algoritmo (o procedura insieme di dati e risultati possibili è Σ*, ovvero A calcola una funzionef da Σ* su Σ*. Indicando con ℕ l'insieme dei numeri naturali ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...