Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] della propagazione dei campi ottici e del trattamento ottico dell'informazione: v. ottica di Fourier. ◆ [OTT] Piano di F.: per una funzione di due variabili reali, f(x₁,x₂), è il piano che ha come coordinate P₁ e P₂, su cui è definita la trasformata ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] nulla e varianza unitaria. ◆ [PRB] V. casuale reale e relativi distribuzione log-normale, funzione caratteristica, momento centrato, momento misto, e valore medio o di attesa, e varianza: v. probabilità classica: IV 588 f, 591 c, 589 d, c, b. ◆ [FAF ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] I. di una forza: per una forza F agente su un punto materiale per un comuni), ecc. Con riferimento alla forma reale, che è sempre un po' diversa funzione del tempo; dalla misura così ottenuta, conoscendo la resistenza elettrica del filo in funzione ...
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rete
réte [Lat. rete] [ALG] (a) Sistema lineare di ∞2 curve piane o di superfici nello spazio o di forme in un iperspazio; si ottiene combinando linearmente tre elementi linearmente indipendenti (nessuno [...] equivalente: di una r. reale, quella costituita sostituendo a ogni elemento reale della r. data il corrispondente una r. di telecomunicazione: v. telecomunicazione, reti di: VI 68 f. ◆ [ELT] Funzione di r.: v. reti elettriche, teoria delle: IV 829 e ...
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Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 448 f. qe Problema di C. astratto, dell’: II 253 e. ◆ Teorema di C.-Liouville: v. funzioni di variabile complessa: II 778 f. ◆ Teorema di decomposizione polare di C.: v. meccanica dei continui ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] tempo impiegato a percorrere il c. reale l in quel mezzo. Se il . ottico vale ∫n(l)dl, essendo n(l) la funzione che dà il valore dell'indice di rifrazione lungo il c. del c. aleatorio: v. cammini aleatori: I 464 f e 466 c. ◆ [OTT] Principio del c. ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] 122÷123. ◆ [EMG] Costante d. statica: quella relativa a campi polarizzanti stazionari: v. dielettrico: II 122 f. ◆ [EMG] Funzione d.: la funzione (reale o, in generale, complessa) che dà la costante d. di un materiale. ◆ [ELT] Lente d.: antenna per ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzionireali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] di punti x₀, x₁∈I associa il numero df(x₀, dx)=f'(x₀)dx, dove, per definizione, è dx=x₁-x₀. Questa definizione rende rigorosa la nozione intuitiva di d. (l'incremento della funzione per un incremento infinitesimo del suo argomento) che, sebbene non ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] di un segmento: il numero reale che si ottiene dal rapporto condizione è senz'altro verificata se le funzioni sono derivabili e la loro derivata è è del tipo y=f(x), con x variabile nell'intervallo chiuso [x₀,x₁] la l. è l=∫t⁰t1 { 1+[f'(x)]2}1/2dx; ...
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misure di fuzziness
Settimio Termini
Sia ℒ(X) l’insieme di tutti gli insiemi fuzzy f:X→I dove X è un insieme arbitrario e I l’intervallo [0,1] della retta reale. Introduciamo adesso nell’intervallo [...] denota i reali non negativi, che soddisfa alcune condizioni che dipendono dal sistema considerato. Gli assiomi base che ogni misura di fuzziness deve necessariamente soddisfare sono i seguenti: (a) h(f)=0 se e solo se f è una funzione caratteristica ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...