sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] un sistema integrato di ruoli, strutture e funzioni. Tutta una generazione di sociologi – fra , W. Benjamin, A. Hauser, F. Antal, F. Klingender.
All’approccio di questi autori . Per conoscere il pubblico reale sono state condotte indagini sulla ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] del rito, il rischio di una reale perdita della presenza individuale e collettiva. L’idealismo tedesco, soprattutto con F. Hegel, ripropose invece l’ trapianto. Nell’uomo il sistema critico delle funzioni vitali è il cervello. L’accertamento della ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] , o comunque facilitano la funzione specifica, aumentandone il grado specialmente da A. Shaftesbury e da F. Hutcheson, capacità quasi istintiva di valutazione morale tra s. letterale e s. tipico (‘reale’ e ‘spirituale’): quest’ultimo si ha quando ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] Tornato in patria, fu creato assessore al Collegio reale delle miniere e fu fatto nobile (cambiò allora emanatistico in cui, nella funzione di principio fondamentale, al influenza su Saint-Martin, su Goethe e, tramite F. Ch. Oetinger, sui romantici. ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] specialmente la sua difesa del romanzo di F. Schlegel gli crearono difficoltà con gli visione parziale, frammentaria, finita del reale, incapace di cogliere la vita come al di sopra della tradizionale funzione di scienza ausiliaria della teologia, ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] totemico, che deve ora spiegare in funzione della sua teoria sui riti. Parte evadere i problemi di rapporto con il reale. Solo quando l'uomo rinuncerà all' indagine sullo sviluppo storico dei fatti esaminati; f) non può porsi il problema dell'origine ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] rinunziò, con i fedeli, alle sue funzioni sacerdotali. Il suo prestigio religioso s e di rappresentazione del reale. Risalgono alle prime esperienze the bureau of American ethnology, 1892-93, 2.
F. Vaggioli, Storia della Nuova Zelanda e dei suoi ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] della curiosità popolare e di quella "funzione fabulatrice" che è comune ad ogni studio non raramente porta un reale contributo nella critica testuale e Évangiles de la Vierge, Parigi 1948; M. F. Amiot e Daniel-Rops, Évangiles apocryphes, Parigi ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] che sboccava in una postierla. La funzione di residenza reale per questo elegante e confortevole edificio si a cura di G. Le Bray, I Paris, 1979, pp. 634-727; F. Laborde, L'église des Templiers de Montsaunès (Haute-Garonne), Revue de Comminges 92, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] della transustanziazione e della reale presenza, interpretando la messa anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. M. Shatzmiller, Leiden 1993, pp. 65-83; F. Robb, Did Innocent III personally condemn Joachimof Fiore?, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...