sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] tra le ultime coste e il cosciotto.
Matematica
Si dice punto di s. di una funzionereale di due variabili realif, un punto di stazionarietà P, appartenente al dominio di f, che non sia né un massimo né un minimo locale. Il nome deriva dal fatto ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] altri. P. tonde Per indicare una funzionef di una o più variabili indipendenti si scrive f(x) e f(x1, x2, …, xn) rispettivamente; E[x], e talvolta [x], indica la parte intera del numero reale x, o anche una media; [A, B] può rappresentare il ...
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Geologia
Superfici di d. sismica Superfici a cui corrisponde un cambiamento repentino (d. di primo ordine) o graduale (d. di secondo ordine) di velocità delle onde sismiche. Esse separano involucri sferici [...] di una funzione è un punto P0 (di accumulazione per l’insieme in cui è definita la funzione) in cui la funzionef(P) è possibile, per es., per la funzione y=E(x), nella quale y rappresenta la parte intera del numero reale x, che ha un diagramma a ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] Funzionef(x, y, z, …) di più variabili x, y, z, … tale che, per ogni scelta di valori delle x, y, z, … e di un’ulteriore variabile t, valga la relazione f(tx, ty, tz, …) ≡ tα f(x, y, z, …), essendo α un numero reale fisso (grado di omogeneità ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] di una distribuzione di quasi probabilità P(α,α*), della funzionef(α*,α) ottenuta da f(a‡,a) sostituendo agli operatori a‡ e a delle Supponiamo, per fissare le idee, che la costante α₀ sia reale e positiva. Se in ingresso si inietta, oltre al campo ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] V (r, t). Se il campo è stazionario ed ergotico, l'intensità media risulta:
dove R denota la parte reale, Γ (r1, r2, t1, t2) = 〈V* (r1, t1) V (r2, t2)> e 〈I è possibile calcolare la media d'insieme di ogni funzioneF (V1, V2, ... VN) del campo in ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] assenza di campi magnetici esterni, se la frequenza f dell’onda è minore della frequenza di p critico, al di sopra del quale si hanno valori reali per n. Il valore critico, fo, per la raccolte dagli elettrodi in funzione del potenziale degli elettrodi ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] 2 =c2t′2. Esprimendo opportunamente x′, y′, z′ e t′ in funzione di x, y, z, t e v e imponendo che le due trasformazione sia, come ovviamente è necessario, reale, è che sia β≤1, la stessa direzione e il rapporto F/a dipende dalla direzione della ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] di probabilità ben determinate.
b) I vetri di spin reali
I vetri di spin sono materiali magnetici in cui l' Un'analisi più approfondita mostra che dobbiamo considerare non solo i minimi della funzioneF(n) (β, Q), ma anche i massimi e i punti ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] esatti: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 449 f. ◆ [ANM] E. differenziale alle derivate parziali: quella in cui compaiono derivate parziali delle funzioni incognite: v. equazioni differenziali alle derivate parziali ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...