La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] M. Purcell e da F. Bloch, che nel variabile delle strutture ossee, nonché dalla sovrapposizione del neurocranio e del rachide cervicale. Tale complessità anatomica ha portato allo sviluppo di può funzionare per drenaggio esterno. Nel caso di stenosi, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] f(x0); per una almeno di queste successioni vale fk(xk)→f(x0).
Mappa logistica e numero di Feigenbaum. L'americano Mitchell J. Feigenbaum studia il diagramma di e sulla teoria delle funzionidi più variabilicomplesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] scarica elettrica per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 ore complessi attraverso reazioni reversibili di condensazione aldolica e difunzionedi molte, se non di including an autobiographical chapter (a cura diF. Darwin), 2 voll., New York 1959 ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] della funzione sul segno complesso sembrano riflettere un sincero stato flessivo, qual è (statisticamente) descritto da M. Bonnet (Le latin de Grégoire de Tours) e dai suoi continuatori, segnatamente la Vielliard e la scuola americana di H. F ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] più complessadi quella f).
L'espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzionef′esprime una relazione tra due oggetti che associa a ogni elemento x, almeno un elemento y, il 'valore' dif ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] L'analisi di questi complessi proteici, eseguita con le tecniche classiche della precipitazione a forza ionica variabile e della cromatografia profondità (per ciò che riguarda la funzione dei tubuli trasversali, v. A. F. Huxley e Taylor, 1958). Si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzionedi classe C∞ ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] di metaboliti complessi; ciò permette la funzionedi un genoma più piccolo, che nei micoplasmi è della grandezza di evidente e, dopo un periodo variabiledi tempo, si aveva l'estinzione. In condizioni di coltura continua si crea un sistema ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] di ‛coppie' è una funzioneF(ℬ, C) dello stesso tipo dif, ma i valori di questa funzione sono tensori antisimmetrici. L'esempio più importante di coppia è il momento di le tre interpretazioni comuni delle variabili astratte (v. sopra, cap complesse ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] corrispondente a una certa energia massima EF. La funzionef(E) della ‛distribuzione di Fermi', che dà la probabilità che ha uno stato di energia E di essere occupato, diviene quindi una funzione gradino (di Heaviside), con un taglio netto (v. fig ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...