In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o ¬H è derivabile in T. Sussiste il teorema: ‘una teoria T è sintatticamente completa Per il problema a), definita stimabile ogni funzione parametrica lineare f che possegga una stima lineare, ossia ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] . Supponiamo A=B=0. Sia ψ una funzione con derivata continua nell’intervallo (α, β) tale che (1/h2) (Ui+1,j–2Ui,j+Ui–1,j)+(1/h2) (Ui,j+1–2Ui,j+Ui,j–1)=f(xi, yj), 1≤i, j≤n−1 all’interno di Ω. Si può dimostrare che questo sistema ammette un’unica ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] rappresentare mediante la serie di potenze:
essendo an = f(n)(a)/n!. Inversamente, una serie di potenze P(z−a) entro al suo cerchio C di convergenza rappresenta una funzionederivabile (soddisfa alle condizioni di Cauchy-Riemann). Si prenda allora ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] possibile, la seguente equazione:
Pu = f. (12)
A tale scopo, conviene cercare di operare in uno spazio vettoriale topologico che sia ‛sufficientemente grande', in modo che ogni suo elemento sia una funzionederivabile quante volte si voglia, in un ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] principî suddetti e non sia da essi derivabile" (Gauss 1829, p. 232).
le velocità corrispondenti. V si può esprimere come funzione delle coordinate iniziali e finali e del tempo t ihrer Anwendungen, redigiert von Wilhelm F. Meyer [et al.], Leipzig, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] teoria delle funzioni ricorsive (Kleene (⌈φ⌉).
1) Supponiamo che T⊦φ. Allora esiste una derivazione di φ in T, dunque per un certo k si ⌉)→PrT(⌈0=1⌉), da cui per contrapposizione si ottiene
f) S⊦Con→¬PrT(⌈φ⌉).
Da (f) e (a) segue infine S⊦ConT→φ.
( ...
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operatori lineari
Luca Tomassini
Un’applicazione A:E→F di uno spazio lineare E in uno spazio lineare F (anche coincidente con E) su un campo K (che qui identificheremo con i numeri complessi ℂ) tale [...] D(d/dx)fiC([a,b]) poiché una funzione continua non è sempre derivabile. Di fondamentale importanza è poi la nozione di operatore inverso A−1 di un operatore dato A. In particolare A:E→F è detto invertibile se per ogni y∈F l’equazione Ax=y ha soluzione ...
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soluzioni deboli
Luca Tomassini
Consideriamo un operatore differenziale lineare
definito su un aperto connesso A di ℝn, dove le ak(x) sono funzioni su A sufficientemente regolari (per es. differenziabili [...] può essere anche guardata come definizione del concetto di derivata della funzione generalizzata (o distribuzione) u. In altre parole, la derivata parziale generalizzata f=Diu di una distribuzione (localmente integrabile) può essere definita ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] medio nel calcolo differenziale (o teorema di Lagrange) Se f(x) è una funzione continua nell’intervallo (a, b) e derivabile nell’interno, esiste un punto interno x0 tale che risulta f(b)−f(a)=f′(x0)(b−a). Espresso in altro modo, tale teorema assicura ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] filosofia della matematica, ivi 1964; R. Feys, F. B. Fithc, Dictionary of symbols of mathematical logic in una certa teoria non è possibile derivare in essa sia l'espressione A esso non è neppure rappresentabile la funzione prodotto a • b. Invece il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...