Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] è stata studiata nei primati da H.F. Harlow e S. Suomi, i quali più recente indica che il funzionamento della serotonina può essere importante il pavimento è percorso da corrente elettrica che continua finché il topo viene portato fuori dalla gabbia. ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] uno (l'industria) la cui produttività cresce continuamente con un meccanismo endogeno di learning by sempre più una funzione di infrastruttura dell' in social forecasting, New York 1974.
Blackaby, F. (a cura di), Deindustrialisation, London 1978. ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] la scala della variabile da r a r′=br, la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r), a meno di cartesiani o con direzione definita in modo continuo. Per esempio, nella fig. 4 si .G. Evertsz, Heinz-Otto Peitgen, Richard F. Voss, Singapore-River Edge (N.J.), ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] di espletare attività, compiti e funzioni, in modo tale da poter far da tutti. Si può continuare con la Encyclopaedia Britannica, all'età contemporanea, Torino 1981).
Ongaro Basaglia, F., Salute/Malattia. Le parole della medicina, Torino 1982 ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] I 73 f. ◆ [GFS] O. d'urto stazionaria: v. magnetosfera: III 573 e. ◆ [MCC] O. eccezionale: v. meccanica dei continui: III 698 ha esatto signif. soltanto per o. sinusoidali, essendo allora la funzione φ(xi,t) delle coordinate spaziali xi e del tempo t ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] che porta a considerare m. a, o in, corrente continua, il cui principio di funzionamento è quello della dinamo, e m. a, o in sede di perdite pari a pr=sfA (s è lo scorrimento, f la frequenza della tensione di alimentazione, A la potenza perduta per ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] correntemente in Francia fino al Cinquecento, per es. da F. Rabelais, proviene l'inglese disport, usato da G. , lo sport esercita la sua funzione di interazione con gli altri spazi è nato, si è espresso e continua a svilupparsi. Per questo motivo, ...
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Allenamento
Pasquale Bellotti e Renato Manno
Inteso come impegno fisico e mentale, l'allenamento consente, in differenti attività umane, lavorative, intellettuali, di acquisire 'lena', cioè capacità [...] della mente, al ruolo dell'allenatore, alla funzione dei mass media;c) inoltre, e questo su tessuti, organi, apparati ecc.);
f) essere precisata nell'entità complessiva degli eventi sportivi, attraverso la continua richiesta, fatta all'atleta di ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] soluzione del Bembo ebbe una continuità ininterrotta.
Un contributo efficace a di cui, per frequentazione diretta delle funzioni religiose o per contatti con la , Francesco (1609), Il predicatore di F. Francesco Panig.la minore osseruante vescouo d ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] al soggetto trascendentale, con le sue funzioni specifiche e permanenti, fino a culminare o allo Spirito teorizzato da G.W.F. Hegel come momento reale ultimo, quindi centrale della ricerca, anzi nell'Ottocento continua il contrasto fra chi esamina la ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...