Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] ampia diffusione le concezioni frenologiche di F.J. Gall, il cui grande nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui chiamate perché costituiscono un vocabolario in continua modificazione ed espansione (basti pensare ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] centrale e regolazione del funzionamento ipofisario; e) i releasing factors od ormoni ipotalamici; f) neuropeptidi, endorfine e di ratto alle quali sia stata iniettata la prolattina continuano la gestazione normalmente, come le anosmiche, anche se ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] che tale evoluzione non consiste affatto in un processo di continua e graduale modificazione delle idee e delle cognizioni in base vasopressina possano funzionare da trasmettitori sinaptici in questi circuiti ricorrenti (v. cap. 2, È f). Effetti ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] del pancreas), comportano una continua trasduzione del segnale via RAS di tre geni differenti, la cui funzione è ancora sconosciuta e scarsamente definita ( pp. 701-702.
Mak, Ponder 1996: Mak, Yin F. - Ponder, Bruce A.J., RET oncogene, "Current ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Risulta sempre più evidente che la funzione delle proteine chiamate 'sentinelle del genoma raccolti geneticamente modificati è in continua espansione; i cibi e Milano, Unitas, 1927).
Chambers 2002: Chambers, Ann F. - Groom, Alan C. - MacDonald, Ian C ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] a potenziare la sinapsi (la curva continua in figura 5 è l'efficacia verso l'alto o verso il basso risulta funzione delle attività dei due neuroni connessi dalla sinapsi 6, 125-157.
BRUNEL, N., CARUSI, F., FUSI, S. (1998) Slow stochastic Hebbian ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] colon è la perdita di funzione tramite mutazione ereditaria e LOH trainato dall' acquisizione continua e progressiva di vantaggi as early markers of lung cancer. Nature Med., 1, 701-702.
MAK, Y.F., PONDER, B.A.J. (1996) RET oncogene. Curr. Op. in Genet ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] nel tessuto di granulazione, in funzione del tempo, è in parte traffico di cellule: continuamente nuovi elementi vi giungono McCluskey), New York 1965, pp. 613-645.
Cohnheim, J. F., Neue Untersuchungen über die Entzündung, Berlin 1873.
Cotran, R. ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] 1930, erano il 35%; poi questa proporzione è continuamente salita fino al 62% della generazione nata nel 1919 la quota di risparmio personale.Le funzioni dei costi in relazione all'età e organizzativo.
Bibliografia
Antonini, F. M., Maciocco, G., ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] necessario il parto pretermine.
f) Ritardo di crescita intrauterino si traduce, dopo la nascita, in funzioni e cure verso il bambino neonato, estendendosi nato, forse si aspetti di essere di continuo 'bamboleggiato' e fatto passeggiare o fatto saltare ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...