DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] papa Clemente VI in funzione antiturca. Nel 1344 Venezia pubblico - ebbe molta fortuna e tre continuazioni nel sec. XIV (una di queste ed., XII, 2, a C. di E. Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] a una doppia funzione: di informazione giornalistica opposizione del D. che continuava a rimandare la stesura D., Trieste 1908; G. Della Valle, E. D., Roma 1908; F. Turati, Il monumento che gli dobbiamo, in Critica sociale, 16 marzo 1908, ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] F. J. Haydn, la IXSinfonia di Beethoven, lo Schicksalsied di J. Brahms.
Dopo il rientro a Pisino, il D. riprese gli studi liceali, e continuò Intermezzi corali che intercalano le scene con funzione straniante. La chiarezza della struttura drammatica, ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] le singole funzioni fondamentali della influirono affatto sulla conferenza, che continuò senza i delegati italiani. Orlando ; Rivista trimestrale di diritto pubblico, III (1953), con testi di F. Carnelutti, P. Calamandrei, E. Crosa, G. Miele, C ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] ).
La vicenda, che narra la continua e vana lotta del re di meritoria soprattutto "per la funzione che esercitò nel campo B., Torino 1924, e in Riv. mus. ital., XXXI (1924), pp. 235-391; F. Brusa, La musica,ibid., pp. 392-443; A. Galletti, A. B. e il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] solo quando questi furono grandi lavorò in maniera continuativa.
L’amore tra i genitori era nato a alla psicoanalisi una funzione non solo nella e politica, Milano 1991, pp. 7-14; G. Bettin - F. La Porta - A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] i democratici italiani, era forse a lui il più vicino, F. D. Guerrazzi, il desiderio di utilizzare il processo come clamoroso di quella funzione che voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua fu la ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] ormai svuotata d'ogni funzione vitale; egli è quale gazzettiere che lo obbligavano ad una continua e dettagliata informazione. Non manca nell del Seicento, Bologna 1891, pp. 281-308; F. Luzzatto, Cenni intorno alla vita ealle opere storiche di ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , specialmente nel colore in funzione plastica più che simbolica. è ideale eterno e immobile ma continuamente si muove, si sviluppa e G.: il bosco dell'amore (catal., Siracusa), a cura di F. Carapezza Guttuso, Milano 1985; G. e la Sicilia: opere ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] autonomo e lo sollevò dall'urgenza di continuare a scrivere in un paese che non stima di tanti uomini di cultura (G.B. Niccolini, F. Forti, G. Capponi, G. e A. Poerio, G entrò in sintonia con la funzione dell'intellettuale quale la concepivano ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...